domenica 26 febbraio 2017

PREVISIONE POLITICA IN ITALIA


PREVISIONE   POLITICA  “ INFAUSTA “   ……….PER  QUEGLI  ITALIANI  CHE  SPERANO  ANCORA  NEL  CAMBIAMENTO

Quadro  politico  odierno :
 Un Governo  “ Gentiloni  ( PD ) ,  nominato  e duraturo  , sino a fine legislatura .
              Un PD   diviso e conflittuale , fra una minoranza (50 deputati ) del neonato  movimento Dp (Democratici e Progressisti )formato da Speranza,Scotto e Rossi  ,come nuova sinistra (  D’Alema , Bersani , etc…)  e  maggioranza  PD  (Renzi , Orlando , Emiliano  )
             Un Centro Destra  ( governativo ) , più o meno stabile , ma sempre  disponibile a future alleanze.
              Una  Destra , frammentata  in più parti ( Lega , Forza Italia , Fratelli d’Italia …..)
             Un  Movimento 5 Stelle  , in ascesa , ma in difficoltà , all’impatto con esperienze politiche sul campo.
Nel prossimo domani  e  successivamente :   Il  30 aprile 2017,  Primarie del PD ,  candidati Renzi , Emiliano , Orlando , più qualche altro . Ciascuno dei  quali difficilmente  potrà  raggiungere il 51 % .   Motivo per cui il Segretario sarà eletto  dalla Assemblea del PD , quasi sicuramente   Orlando , che potrebbe essere approvato  anche da  D’Alema  e Bersani  , oltre che  dalla maggioranza  PD . Per quanto riguarda   Renzi  , egli aspirerà  a ridiventare  Capo di un Governo a maggioranza  PD , essendovi  la condizione  che il futuro Segretario  non potrà essere contestualmente  anche  Capo di un futuro  Governo.  La nuova situazione , con Orlando Segretario ,   ricucirà lo strappo fra una certa  minoranza del PD  e maggioranza  e  tutti i partiti e movimenti  entreranno in pieno  nella  campagna elettorale  per le elezioni , che si svolgeranno  quasi certamente  a febbraio 2018 .
Con la legge elettorale che sarà approvata e sicuramente  di stampo proporzionale , ma con possibilità di coalizioni e aggregazioni partitiche ,  avverrà che nel  PD , che avrà  ritrovata la sua compattezza , si riaffermerà  la figura di Renzi come leader  e possibile futuro Capo di Governo , essendo egli capace di ritrovare alleanze con i Centristi  e certamente anche con Forza Italia (Berlusconi  sarà favorevole )  e conseguentemente  a  dar  vita ad un più forte Centro Sinistra  ( cioè molto di Centro  e poco di sinistra ) praticamente una resuscitata Democrazia Cristiana ) , certamente  voluto e sostenuto  dalla maggioranza dei  Cattolici ex Democristiani  e quindi dal  Vaticano .
Alle  opposizioni   resteranno  il  Movimento 5 Stelle , che non essendo  disponibile ad alleanze,   si collocherà al secondo posto  dopo il PD ,   e  poi una Sinistra col nuovo D P ( forse , se durerà , ma probabilmente si riunirà al PD  )  e certamente   le Destre ,  con  Lega  e  Fratelli d’Italia  che rimarranno distinti fra loro .  
    Il  tutto ,  con l’approvazione  dell’Europa  e dei mercati internazionali , che potranno contare finalmente  su un Governo  PD  ( un Centro rinforzato ),   a guida di un personaggio  leader ( Renzi ) , ritenuto  più capace di garantire  stabilità politica e che sarà  favorevole come sempre  a  progetti e interessi  relativi alla Unione europea  e  al mondo della finanza . 
 E  il Popolo  Sovrano  ?  …come sempre (s)contento e gabbato  !!



venerdì 24 febbraio 2017

I MALEDETTI , DA EMARGINARE


PER  IL  NUOVO  ORDINE  DI  GIUSTIZIA  SOCIALE    E   CONTRO   I   MALEDETTI   DISONESTI
Ricordando i nostri  EROI  : Falcone e Borsellino e tutti gli altri magistrati e loro operatori , uccisi da  mani mafiose  e da oscuri mandanti  

  I   MALEDETTI  DISONESTI ,
DA  EMARGINARE  PER  UNA  SOCIETA’  MIGLIORE  !
Sono tutti maledetti bastardi  , quelli che  hanno  infangato  e  continuano  ad infangare il  suolo dove onesti cittadini  vivono e lavorano , tentando  con grandi sacrifici  di offrire una vita dignitosa alla propria famiglia  ed un futuro migliore ai propri figli.
 Sono tutti  maledetti bastardi , coloro che rubano , trafficano  illecitamente , da  evasori  con  i capitali finanziari,  con lo smercio  delle armi  e  della droga , con la prostituzione , con la porno pedofilia  , con lo sfruttamento di esseri umani in difficoltà ;
Sono tutti maledetti bastardi , coloro che traggono profitti dalle sofisticazioni di prodotti alimentari , che attraverso agenti chimici e batteriologici  alterano la loro genuinità naturale , rendendoli nocivi per la salute pubblica ;
Sono tutti maledetti bastardi , coloro che cagionano inquinamenti ambientali  attraverso illeciti depositi di scorie di prodotti industriali , attraverso la mancata o insufficiente installazione di sistemi di filtraggio di prodotti industriali gassosi o liquidi ;
Sono tutti maledetti bastardi , coloro che  abusano  di  acquisiti  poteri  istituzionali  per  interessi personali, che  agiscono  da  corruttori  e corrotti , che  si  associano  e  sono collusi  con gli altrettanti  maledetti bastardi  appartenenti  alle  varie  mafie ,  che  non esitano ad usare  vigliaccamente  violenza  e  sopraffazione , specie  verso chi  è più  debole e indifeso ;
Sono tutti  maledetti bastardi  , coloro che hanno sulla loro sporca coscienza  tremendi delitti , di stragi  , di cui sono stati  esecutori od anche mandanti , come sono maledetti bastardi tutti coloro che avendone il potere hanno dato coperture istituzionali a  tali delitti ;
 Sono tutti maledetti bastardi , quelli che  denigrano  e  si scagliano contro  chi compiendo il proprio dovere  opera  nella legalità e  per  la legalità ; 
Sono  tutti maledetti bastardi , coloro che attraverso i loro comportamenti disonesti e immorali offendono i sentimenti di moralità civile e la dignità di  milioni di cittadini onesti  e  verso gli stessi  danneggiano  gravemente le condizioni di vita , usando il potere politico-istituzionale loro conferito per favorire se stessi e amici affiliati attraverso speculazioni illecite e interessi economici , utilizzando pubblico denaro e risorse pubbliche ;  
Sono tutti  maledetti bastardi  , quelli che , laici o clericali ,  commettono abusi , violenze sui  minori , sui disabili , sui più deboli e indifesi  e  si sentono al sicuro , a volte perchè  protetti da politici o funzionari o personalità  aventi  cariche istituzionali , altrettanto bastardi , in quanto loro complici o compiacenti ;
E'  ora  di  liberare  finalmente  il  nostro  Paese  da tutti  questi maledetti  disonesti bastardi  !
Non è più giustificabile  né razionalmente concepibile che un popolo di milioni di cittadini onesti debba essere costretto a subire sofferenze e umiliazioni  per condizioni di povertà e di abbandono sociale , a causa della protervia e dell’arroganza di una minoranza di individui , che si arricchiscono lucrando e speculando sui bisogni delle persone e che quindi sono indegni di far parte di  una  società  civile e democratica , come  meriterebbe di  essere l'Italia , a  testimonianza  di tante vite umane  sacrificate per  la  libertà  e  per  la  giustizia.
E’ necessario che ciascun cittadino onesto prenda coscienza della gravità della situazione   realmente drammatica  che  incombe  sul   Paese , a causa di questi mali , a causa di ormai innumerevoli scandali pubblici  e  per colpa di  coloro che li  determinano , e pertanto  è  indispensabile  abbandonare  ogni atteggiamento  di  indifferenza , di apatia  , attivandosi , utilizzando tutti i  diritti costituzionali riservati al Popolo , per ripristinare  condizioni  sociali  e politiche  sui principi e valori  di 
  " ONESTA'  "  ,  "  LIBERTA'  "    " GIUSTIZIA " ,   e  soprattutto , è  giunto  il  momento  di prendere  decisioni  concrete , precise , convinte , attraverso   scelte elettorali ,  rivolte  nei confronti di persone  che , per la loro vita da cittadini e per la loro esperienza politica , siano in grado di offrire maggiori garanzie di onestà e competenza .
E’  dovere di  tutti noi , onesti cittadini ,  sostenere apertamente e pubblicamente con forza e costanza , la encomiabile e meritoria opera di bravi magistrati e operatori della giustizia e dell’ordine pubblico , affinchè essi abbiano i mezzi e gli strumenti sempre più adeguati ed efficaci nella difficile lotta contro ogni genere di criminalità ,  mafiosa  e  politica ,  di illegalità ,  e per la salvaguardia  della sicurezza e della salute dei cittadini .
L’ INDIFFERENZA  , GLI  EGOISMI , GLI OPPORTUNISMI POLITICI   POSSONO  PRELUDERE A DRAMMI   TRAGEDIE  IN  MISURA  GLOBALE   SEMPRE PIU’ GRAVI .
         Non  è  più umanamente  concepibile , né ammissibile , né sopportabile  , continuare a vedere , ogni giorno di più ,  soffrire  migliaia di esseri  umani , di ogni età , costretti a vivere in condizioni ambientali assolutamente proibitive , umilianti , a patire per il freddo  e per la fame , e anche a morirne , perché respinti reiteratamente nel loro bisogno di aiuti , nella richiesta di essere accolti in un contesto civile e umanamente dignitoso , provenienti , in fuga , da regioni del mondo stravolte da guerre e da conflitti sanguinosi , e  vederli errare  senza una meta precisa , spinti solo dalla disperazione  e da una sempre più debole speranza di salvezza ;  non è ammissibile che nel vedere e nel  rendersi consapevoli di tali gravissimi drammi umani ,  ogni comunità civile , fatta di padri e madri di famiglia , persone dotate di sentimenti umanitari e cristiani , non reagisca  fortemente , facendo valere la propria voce , con ogni mezzo di comunicazione per condannare  pubblicamente , i capi , i responsabili politici di governi  che  mentre da un lato vietano  l’ ingresso e l’accoglienza a questi sfortunati esseri umani , o che alzano i muri , adducendo giustificazioni pretestuose e sicuramente controproducenti , avanzate per esigenze di difesa dal terrorismo e di sicurezza interna , oppure di non poter accettare accordi di ripartizione sull’accoglienza per indisponibilità di spazi o di risorse , e dall’altro lato partecipano ad interventi di guerra proprio in quei Paesi dai quali centinaia di migliaia di esseri umani sono costretti a fuggire per salvarsi  e a chiedere asilo altrove.

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    “  MAI  PIU’  LE  MAFIE “
                       " Onestà , Legalità , Giustizia " 
"Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo." [Paolo Borsellino]
“ La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine." [Giovanni Falcone]


Una cosa è la definizione giuridica di mafia e di associazione mafiosa, un'altra cosa è il suo profilo morale , la sua natura malefica , che è presente e reale , come associazione criminale , ma anche e soprattutto come comportamenti e mentalità nell' ambito sociale e individuale . Probabilmente nessuna sentenza potrà mai condannare una persona come mafiosa solo per il suo modo di essere arrogante e violento , ma ciò non vuol dire che non sia qualificabile mafiosa e condannabile sotto l'aspetto morale ed umano.

                                              LA POLITICA , OGGI

Si sente dire spesso : “ Anni fa tutto era diverso . C’erano i veri partiti , ideologicamente diversi gli uni dagli altri , che vedevano la partecipazione della gente , nelle piazze , nei circoli , nelle varie sedi politiche , a parlare , discutere , anche e spesso animatamente, sui simboli , sulle idee , sui progetti , con la passione di una fede che non temeva ostacoli e che trovava la propria dignità , il valore dei propri principi sociali e politici anche attraverso la contrapposizione , il duro confronto. Si vedeva l’esaltazione della folla verso mitiche personalità , uniche , di leaders irripetibili , per fascino e carisma , ma soprattutto per capacità di infondere e dar prova di fiducia.
Oggi : I partiti si sono disgregati . Si formano e mutano continuamente veste , simboli , denominazione , aggregazioni più o meno improvvisate di personaggi culturalmente mediocri , parolai e contraddittori nei fatti , interessati a formare raffazzonati gruppi politici , in una corsa disordinata , senza regole , anzi spesso scorretta , con l’esclusivo obiettivo di acquisire potere , di raggiungere posizioni e posti istituzionali rilevanti , specie in quegli enti pubblici che offrano le occasioni migliori per intrecciare , spesso in modo subdolo , affari , di tipo economico e finanziario , speculazioni e finalità di lucro a livello personale e familiare. Taluni affermano che ciò è dovuto anche ad un cambiamento della società civile , ad un cambiamento di mentalità , di costumi e di visione della stessa morale . Ma questo , anche se in parte è vero ,   non giustifica la politica di oggi  e tutti coloro che la  sostengono  perché trovano in essa una qualche convenienza  o interesse  personale .
Un teatro disgustoso e deprimente , in cui i politici attori recitano più che altro per se stessi , davanti ad un pubblico sempre più rado , faziosamente interessato , oppure  indifferente , apatico ; attori , però , che purtroppo tengono nelle loro mani le redini del potere e di decidere sulle sorti della vita sociale delle persone , messe sempre più a rischio a causa di comportamenti ed atti disonesti , perpetrati da individui senza scrupoli , sulla gestione delle risorse pubbliche. Una situazione davvero drammatica , che non vede altra soluzione se non attraverso un intervento popolare , eseguito massicciamente , per riportare la possibilità delle scelte politiche nel potere sovrano del popolo , allo scopo di riuscire a porre fine ad un sistema che è degenerato sotto il profilo sociale e anche etico e morale  e che se  perdurante , può  cagionare ancora più danni  alla vita sociale del Paese.

 In questo caso , dobbiamo dire , non come gli inglesi : God save the queen ( Dio salvi la regina ) ,  bensi : Dio salvi  il  Popolo Italiano  ( quello onesto ) .


                            UN  MONDO  DI  IPOCRITI  E  DI  CRIMINALI
E' ormai indubbio che in questo fenomeno immigratorio italiano e internazionale c'è troppa malafede , sia politica che affaristica, e il cosiddetto buonismo ne fa spesso da comodo paravento. Ma molta malafede ed ipocrisia vi è anche in chi si arroga il diritto di alzare muri e barriere lungo i propri confini , volendo ricacciare indietro migliaia , milioni di esseri umani , disgraziati , abbandonandoli ad un fatale e crudele destino , fuggiti da territori sconvolti e impoveriti da guerre, conflitti e sfruttamenti egoistici e lucrativi di risorse locali , tutti cause provocate proprio da chi alza ora le barriere oppure dominati da dittatori sanguinari , creati , sostenuti e armati dai medesimi Paesi che rifiutano questi esseri umani resi infelici .
 E' QUESTO UN MALEDETTO MONDO DI IPOCRITI E DI CRIMINALI DI CUI TUTTI SIAMO CONSAPEVOLI E COMPLICI , PERCHE' E' PURE DA VIGLIACCHI VOLTARE LE SPALLE E NON REAGIRE ACCUSANDO PUBBLICAMENTE I RESPONSABILI POLITICI DI UNA TALE TRAGEDIA .
Non potranno mai essere valide le giustificazioni di quanti assumono che  sia corretto non accogliere e pertanto respingere tutti coloro che vogliono emigrare dal proprio Paese , dal cosiddetto terzo mondo, e che lo fanno soltanto per il desiderio di evadere , di vivere in un mondo civile ed evoluto , lasciando , anche a costo della propria vita , una terra di miserie  e povertà , da sempre ritenuta , da chi  vi ha trovato forti interessi, solo oggetto di sfruttamento di risorse energetiche e minerarie , e soprattutto immiserendo vite umane .
Continuando così le cose , a pagarne le spese per le drammatiche conseguenze non sono soltanto queste infelici  popolazioni , ma altresì saranno anche le nostre , del cosiddetto mondo civile ,  in un domani non lontano , nel momento in cui non sarà più controllabile, né contenibile un flusso migratorio sempre maggiore , peraltro ostacolato in modo ingiusto e incivile , senza interventi regolatori da parte dell’ ONU nei Paesi di provenienza .
In  nome  di  una  Giustizia  Universale che difenda i popoli offesi da orrendi crimini ,  si  richiede il  deferimento  alla  Corte Penale Internazionale  nei confronti di quei soggetti  che , dopo le opportune indagini esperite dai competenti organi internazionali , vengano accusati  di :
1)      Crimine di genocidio. La relativa definizione contenuta all’articolo 6 dello Statuto di Roma rispecchia quella presente all’art. II della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio del 1948 e la corrispondente norma di diritto internazionale consuetudinario.
2)      Crimini contro l’umanità. L’articolo 7 dello Statuto di Roma enumera 11 diverse tipologie di atti ascrivibili alla categoria di crimini contro l’umanità purché questi siano stati commessi “nell’ambito di un attacco esteso e sistematico contro una popolazione civile con la consapevolezza dell’attacco”. 
3)      Crimini di guerra. ( art. 8 )
Lo Statuto limita la giurisdizione della Corte a quei crimini di guerra commessi come parte di un piano o di una serie di crimini su larga scala. 
 Un elemento importante riguardo alla trattazione dei crimini di guerra presente nello Statuto di Roma è il riconoscimento dei crimini di guerra anche nel contesto di conflitti di carattere non internazionale. 
L’articolo 8 infatti include disposizioni relative a crimini commessi nel contesto di conflitti internazionali (violazioni gravi delle quattro convenzioni di Ginevra e le altre violazioni gravi delle leggi ed usi di guerra nel quadro consolidato del diritto internazionale) e conflitti a carattere interno (violazioni gravi dell’art. 3 comune alle quattro convenzioni di Ginevra e altre violazione gravi delle leggi ed degli usi applicabili ai conflitti di natura non internazionale desumibili dal quadro consolidato del diritto internazionale).

                                                   LA CORTE  PENALE  INTERNAZIONALE
La Corte penale internazionale è la prima giurisdizione internazionale permanente competente a giudicare individui responsabili dei più gravi crimini di rilevanza internazionale.
Lo Statuto della Corte penale internazionale, adottato al termine della Conferenza Diplomatica di Roma il 17 luglio 1998, è entrato in vigore il  1º luglio 2002   a seguito del deposito del 60esimo.

Ad oggi  gli   Stati Parte sono 124[2] (giugno 2016), ben più della metà dei 193 stati membri dell'ONU.

Ai sensi dell’art. 12 dello Statuto di Roma, la Corte penale internazionale può esercitare la propria giurisdizione sui crimini commessi nel territorio di uno Stato parte o sui crimini commessi da un cittadino di uno Stato parte.
La Corte esercita la propria giurisdizione solamente su persone fisiche sospettate di aver commesso fattispecie criminali previste dallo Statuto. E’ esclusa la possibilità che la sua competenza possa affermarsi nei confronti di Stati, di persone giuridiche (art. 25) e di individui minori di 18 anni (art. 26).
La competenza ratione materiae della Corte è delineata dall’art. 5 dello Statuto. Esso prevede che la Corte possa attivarsi solo in presenza dei più gravi crimini di rilevanza internazionale (c.d. core crimes): genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e, soggetto ad alcune condizioni, il crimine di aggressione. 




       IL   NUOVO  ORDINE  DI  GIUSTIZIA  SOCIALE
Più che le mille promesse propagandate dai politici o i vari progetti articolati in modo complesso e mai realizzati , affinché un Governo e un Parlamento dimostrino di essere effettivamente democratici , sarebbe sufficiente che attuassero , attraverso gli strumenti legislativi e operativi , i  Principi  contenuti nel   Nuovo  Ordine  di  Giustiza  Sociale
www.nuovoordinemorale.blogspot.com                                www.lamiavoce37.blogspot.com
Se vogliamo  ancora  e  in  tempo  evitare  che  fenomeni  di  degradazione  morale , di confusione , di disordine  sociale , di illegalità , di prepotenza del sistema finanziario sulla politica e sulla dignità del lavoro , il predominio informativo delle multinazionali  digitali ,  riescano  a inquinare  pericolosamente   la  nostra vita  sociale , arrecando  gravi  danni  sotto  l’aspetto della sicurezza  e dell’assetto democratico ,   è assolutamente  necessario  ricondurre  i  rapporti  umani  e  istituzionali  verso  un  percorso  virtuoso  secondo  i  principi  e  valori  di  un “ Nuovo Ordine  di Giustizia Sociale “. Un obiettivo  verso  il  quale   ciascuno di noi dovrebbe  sentirsi  impegnato ,  nell’ambito  sia dei rapporti sociali  interpersonali  sia in quelli che riguardano  la sfera  politica e istituzionale nel proprio Paese .  Lo dovremmo fare , soprattutto , al  fine di  poter  offrire  ai  nostri  giovani  condizioni  sociali più idonee e più giuste , per avere ciascuno di loro ogni  possibilità di  far valere le proprie capacità individuali  e  poter  realizzare  in  un  contesto  di  legalità  e  di  giustizia  , lungo il proprio  cammino  le tappe necessarie verso il traguardo professionale  da essi desiderato .
Condividere  ciascuno di noi cittadini  i  principi  che  sono contenuti   e  descritti  nel   “ Nuovo Ordine di Giustizia Sociale “ ,   significa  partecipare  univocamente  alla  creazione , alla formazione di  una  “ Comune Forza  Sociale “ per  l’affermazione  di principi di  Giustizia  Sociale , nonché  di moralità  e di etica nella  politica  , nel  comune  intento di  riuscire , ciascuno attivandosi  nell’ambito del proprio  territorio e  del proprio contesto politico, ad  individuare  e  votare  persone  ritenute capaci di impegnarsi  con serietà e puntualità  per applicare  i suddetti  principi  nelle  attività politiche  e istituzionali  svolte  durante  il loro mandato  e  capaci  di contrastare  e  combattere duramente  contro  coloro che usano  il  potere pubblico  per favorire i  propri interessi personali  e le attività lucrative  e  illecite  .
        “  Le  parole  insegnano ,  gli  esempi  trascinano  “                                                                ( Sant’Agostino )
     ONESTA’  ,  LEGALITA’  ,  GIUSTIZIA  SOCIALE
1)     La vita di  ogni  essere  umano  è  sacra .  Il  diritto alla vita  deve  essere  sempre rispettato, anche  in caso  di  pena  per gravi  delitti commessi . In tali casi è sufficiente  una  adeguata pena  di  restrizione della libertà  personale .
2)    Nelle controversie  politiche e sociali  fra i popoli  deve  essere  sempre  esperito  ogni  mezzo   non violento  e  cercata  ogni possibilità di  dialogo al fine  di  trovare  una  pacifica risoluzione delle stesse . Pertanto ,  va  rifiutato e  respinto  il ricorso  alla  guerra , come anche  l’uso  di  armi  e  strumenti di morte , come  preminente  e  diretto  mezzo  di intervento risolutivo .
3)      Nessun essere  umano  deve  essere  lasciato  in  condizioni  di abbandono  ed emarginazione sociale , per povertà , per malattia . E’  dovere  di  qualsiasi  comunità  civile  di  provvedere  tramite la Politica  a ristabilire  condizioni  di  vita  dignitosa  a  chi  si  trova  in  tali  situazioni  di  precarietà ,  di  provvedere  attraverso  opportuni  interventi  normativi  al  rispetto  di  principi di equità  nella  redistribuzione  della  ricchezza  nazionale  e  al  rispetto dei diritti costituzionali  nel mondo del lavoro.
4)    Per una corretta , pacifica e sana convivenza civile è necessario e indispensabile che vi sia il rispetto dell’onestà nei rapporti umani, sia di carattere politico che sociale, come anche  siano  previste  e  rispettate  le leggi  finalizzate e  rese  operative  per  il  mantenimento   dell’ordine  democratico , per l'istruzione e la ricerca scientifica ,  per la tutela dell’ambiente  e del patrimonio culturale e artistico,  per la sicurezza  e  la  salute  dei cittadini , che potrebbero essere messi  a  rischio da  aggressioni  criminali interne ed esterne , ma anche  da gravi fenomeni  di  inquinamento ambientale  , da  sofisticazioni  alimentari ,  nonché  da conseguenze  causate  da  una  cattiva  e corrotta  gestione del   fenomeno  delle  immigrazioni  in massa  di  esseri  umani  disperati , fuggiti da situazioni  drammatiche , costretti  a  emigrare  da territori sconvolti da guerre e conflitti interni.
5)     La Politica  deve essere sempre e solo al servizio dei cittadini  e  del  bene  comune , con l’esclusivo scopo di migliorarne le condizioni della vita sociale , primariamente  nei confronti dei meno abbienti . La Politica  deve   provvedere  accuratamente  e costantemente ,  attraverso i propri organi istituzionali  e i mezzi e gli strumenti più efficaci  di comunicazione  e di informazione , alla conoscenza  nei confronti delle giovani  generazioni  sulle  conseguenze negative e nocive per la propria salute psicofisica e per la propria vita sociale , causate dalla dipendenza  dall’ uso e abuso di droghe , nonché delle bevande alcoliche ,  dei giochi d’azzardo . In tal senso  è  indispensabile  che la  Politica abbia cura costante  di dotare  gli Organi istituzionali preposti dei mezzi  e strumenti  necessari  per contrastare in modo drastico ed efficace  ogni attività illecita  esercitata  in tali  contesti dalle organizzazioni criminali. 
6)     La Politica deve tutelare il lavoro , il risparmio , l’economia  reale  dalle speculazioni  finanziarie  e  criminali  e lo deve fare attraverso la istituzione  di una Banca  Pubblica Nazionale , sotto il controllo  diretto dello Stato , con  il  compito di  gestire  il  risparmio  privato dei cittadini  ed  i  prestiti finalizzati  a  sostenere soltanto investimenti di natura  commerciale  e  produttiva  nell’economia  reale, escludendo qualsiasi  investimento  di tipo speculativo finanziario .



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            Mafia? Nein danke!
§  Telejato

lunedì 20 febbraio 2017

NUOVO ORDINE DI GIUSTIZIA SOCIALE

      




Più che le mille promesse propagandate dai politici o i vari progetti articolati in modo complesso e mai realizzati , affinché un Governo e un Parlamento dimostrino di essere effettivamente democratici , sarebbe sufficiente che attuassero , attraverso gli strumenti legislativi e operativi , i  Principi  contenuti nel
        
            NUOVO  ORDINE  DI  GIUSTIZIA  SOCIALE

Se vogliamo  ancora  e  in  tempo  evitare  che  fenomeni  di  degradazione  morale , di confusione , di disordine  sociale , di illegalità , di prepotenza del sistema finanziario sulla politica e sulla dignità del lavoro , il predominio informativo delle multinazionali  digitali ,  riescano  a inquinare  pericolosamente   la  nostra vita  sociale , arrecando  gravi  danni  sotto  l’aspetto della sicurezza  e dell’assetto democratico ,   è assolutamente  necessario  ricondurre  i  rapporti  umani  e  istituzionali  verso  un  percorso  virtuoso  secondo  i  principi  e  valori  di  un “ Nuovo Ordine  di Giustizia Sociale “. Un obiettivo  verso  il  quale   ciascuno di noi dovrebbe  sentirsi  impegnato ,  nell’ambito  sia dei rapporti sociali  interpersonali  sia in quelli che riguardano  la sfera  politica e istituzionale nel proprio Paese .  Lo dovremmo fare , soprattutto , al  fine di  poter  offrire  ai  nostri  giovani  condizioni  sociali più idonee e più giuste , per avere ciascuno di loro ogni  possibilità di  far valere le proprie capacità individuali  e  poter  realizzare  in  un  contesto  di  legalità  e  di  giustizia  , lungo il proprio  cammino  le tappe necessarie verso il traguardo professionale  da essi desiderato .

Condividere  ciascuno di noi cittadini  i  principi  che  sono contenuti   e  descritti  nel   “ Nuovo Ordine di Giustizia Sociale “ ,   significa  partecipare  univocamente  alla  creazione , alla formazione di  una  “ Comune Forza  Sociale “ per  l’affermazione  di principi di  Giustizia  Sociale , nonché  di moralità  e di etica nella  politica  , nel  comune  intento di  riuscire , ciascuno attivandosi  nell’ambito del proprio  territorio e  del proprio contesto politico, ad  individuare  e  votare  persone  ritenute capaci di impegnarsi  con serietà e puntualità  per applicare  i suddetti  principi  nelle  attività politiche  e istituzionali  svolte  durante  il loro mandato  e  capaci  di contrastare  e  combattere duramente  contro  coloro che usano  il  potere pubblico  per favorire i  propri interessi personali  e le attività lucrative  e  illecite  .
        “  Le  parole  insegnano ,  gli  esempi  trascinano  “                                                                ( Sant’Agostino )




PER  IL  NUOVO  ORDINE   SOCIALE   E  DEMOCRATICO
    
ONESTA’  ,  LEGALITA’  ,  GIUSTIZIA  SOCIALE

1)     La vita di  ogni  essere  umano  è  sacra .  Il  diritto alla vita  deve  essere  sempre rispettato, anche  in caso  di  pena  per gravi  delitti commessi . In tali casi è sufficiente  una  adeguata pena  di  restrizione della libertà  personale .
2)    Nelle controversie  politiche e sociali  fra i popoli  deve  essere  sempre  esperito  ogni  mezzo   non violento  e  cercata  ogni possibilità di  dialogo al fine  di  trovare  una  pacifica risoluzione delle stesse . Pertanto ,  va  rifiutato e  respinto  il ricorso  alla  guerra , come anche  l’uso  di  armi  e  strumenti di morte , come  preminente  e  diretto  mezzo  di intervento risolutivo .
3)      Nessun essere  umano  deve  essere  lasciato  in  condizioni  di abbandono  ed emarginazione sociale , per povertà , per malattia . E’  dovere  di  qualsiasi  comunità  civile  di  provvedere  tramite la Politica  a ristabilire  condizioni  di  vita  dignitosa  a  chi  si  trova  in  tali  situazioni  di  precarietà ,  di  provvedere  attraverso  opportuni  interventi  normativi  al  rispetto  di  principi di equità  nella  redistribuzione  della  ricchezza  nazionale  e  al  rispetto dei diritti costituzionali  nel mondo del lavoro.
4)    Per una corretta , pacifica e sana convivenza civile è necessario e indispensabile che vi sia il rispetto dell’onestà nei rapporti umani, sia di carattere politico che sociale, come anche  siano  previste  e  rispettate  le leggi  finalizzate e  rese  operative  per  il  mantenimento   dell’ordine  democratico , per l’istruzione e la ricerca scientifica ,  per la tutela dell’ambiente  e del patrimonio culturale e artistico,  per la sicurezza  e  la  salute  dei cittadini , che potrebbero essere messi  a  rischio da  aggressioni  criminali interne ed esterne , ma anche  da gravi fenomeni  di  inquinamento ambientale  , da  sofisticazioni  alimentari ,  nonché  da conseguenze  causate  da  una  cattiva  e corrotta  gestione del   fenomeno  delle  immigrazioni  in massa  di  esseri  umani  disperati , fuggiti da situazioni  drammatiche , costretti  a  emigrare  da territori sconvolti da guerre e conflitti interni.
5)     La Politica  deve essere sempre e solo al servizio dei cittadini  e  del  bene  comune , con l’esclusivo scopo di migliorarne le condizioni della vita sociale , primariamente  nei confronti dei meno abbienti . La Politica  deve   provvedere  accuratamente  e costantemente ,  attraverso i propri organi istituzionali  e i mezzi e gli strumenti più efficaci  di comunicazione  e di informazione , alla conoscenza  nei confronti delle giovani  generazioni  sulle  conseguenze negative e nocive per la propria salute psicofisica e per la propria vita sociale , causate dalla dipendenza  dall’ uso e abuso di droghe , nonché delle bevande alcoliche ,  dei giochi d’azzardo . In tal senso  è  indispensabile  che la  Politica abbia cura costante  di dotare  gli Organi istituzionali preposti dei mezzi  e strumenti  necessari  per contrastare in modo drastico ed efficace  ogni attività illecita  esercitata  in tali  contesti dalle organizzazioni criminali , nonché  il fenomeno della  “ corruzione “, che nel nostro Paese , purtroppo , è divenuto un crimine  assai  diffuso  e  in misura allarmante  nell’ambito dei rapporti  socio-economici  e  politico-istituzionali , con conseguenti  gravi  danni  per il  regolare svolgimento della  economia  nazionale  e per il progresso sociale e  civile .  

6)     La Politica deve tutelare il lavoro , il risparmio , l’economia  reale  dalle speculazioni  finanziarie  e  criminali  e lo deve fare attraverso la istituzione  di una Banca  Pubblica Nazionale , sotto il controllo  diretto dello Stato , con  il  compito di  gestire  il  risparmio  privato dei cittadini  ed  i  prestiti finalizzati  a  sostenere soltanto investimenti di natura  commerciale  e  produttiva  nell’economia  reale, escludendo qualsiasi  investimento  di tipo speculativo finanziario .

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 “Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai delinquenti, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.” (Albert Einstein

                                    il 20 febbraio la Giornata 
                                                               Mondiale per la Giustizia Sociale,

 istituita nel 2007, durante la 62esima sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In quest'occasione gli Stati sono invitati a promuovere attività concrete in sostegno degli obiettivi del World Summit for Social Development tenutosi a Copenaghen nel 1995. Tra questi uno sviluppo sociale che contribuisca alla giustizia sociale, la solidarietà, l'armonia, la parità all'interno e tra i paesi. L'uguaglianza e l'equità vengono riconosciuti come valori fondamentali di tutte le società. E mai come in tempi di crisi bisognerebbe porre al centro dell'azione la giustizia sociale per evitare che si acuiscano le diseguaglianze.
"La giustizia sociale rappresenta ben più che un imperativo etico: si tratta di un fondamento per la stabilità nazionale e la prosperità globale": con queste parole è intervenuto lo scorso anno il Segretario generale dell'Onu Ban-Ki Moon, ricordando che la giornata "rappresenta un invito a tutti i Paesi a intraprendere azioni concrete che diano senso ai valori universali di dignità umana e opportunità per tutti perché pari opportunità, solidarietà e rispetto dei diritti umani sono indispensabili per sprigionare tutto il potenziale produttivo delle nazioni e dei popoli".
Le diseguaglianze aumentano sempre di più e creano distanze che sembrano incolmabili tra gli uomini che, almeno in teoria, dovrebbero nascere liberi ed essere uguali in dignità e in diritti e la parola “giustizia” sembra troppo spesso assumere un significato astratto. La crescita del divario è confermata da uno studio del gruppo di ong Oxfam, secondo il quale quasi la metà di tutta la ricchezza generata nel mondo è nelle mani dell’un per cento della popolazione.

Il 20 febbraio si celebra Giornata mondiale della giustizia sociale, istituita dalle Nazioni Unite nel 2007. L’Onu invita gli stati membri ad aderire e a dedicare la giornata alla promozione di attività volte allo sviluppo sociale.
 “Il divario tra i più poveri e più ricchi in tutto il mondo è vasto e in costante crescita. Dobbiamo fare di più per responsabilizzare gli individui attraverso un lavoro dignitoso, sostenere le persone attraverso la protezione sociale e garantire che le voci dei poveri e degli emarginati siano ascoltate”, ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon.
La giustizia sociale è un principio fondamentale per la convivenza pacifica tra le nazioni e all’interno di esse. Sosteniamo i principi della giustizia sociale quando promuoviamo l’uguaglianza di genere e dei diritti delle popolazioni indigene e dei migranti e quando eliminiamo le barriere che le persone devono affrontare a causa del sesso, età, etnia, religione, cultura o disabilità.
 Il perseguimento della giustizia sociale per tutti è uno degli obiettivi principali delle Nazioni Unite. Un esempio concreto è l’adozione da parte dell’Organizzazione internazionale del lavoro della Dichiarazione sulla giustizia sociale per una globalizzazione giusta. La Dichiarazione si concentra sulla necessità di garantire risultati equi per tutti attraverso l’occupazione, la protezione sociale, il dialogo sociale, e il rispetto dei principi fondamentali e dei diritti sul posto di lavoro.
L’edizione del 2015 è stata dedicata alla lotta al traffico di esseri umani e alle moderne forme di schiavitù. Per contrastare questo fenomeno l’Organizzazione internazionale del lavoro ha adottato lo scorso giugno un nuovo protocollo giuridicamente vincolante, per rafforzare l’azione mondiale per l’eliminazione del lavoro forzato.