LA FEDE , FIDUCIA , OGGI
Per “fede “ si intende Il fatto di credere
con assoluta convinzione nella verità e giustezza di un assunto. La fede può
essere religiosa ( la fede in Dio o in altre divinità ) ; ma può essere di natura laica , come aver fede
in una ideologia politica , filosofica ,
nella democrazia; nella libertà , etc.., o anche
fede come fiducia in
qualcuno o in qualcosa.
Però ,
questo sentimento di fede , di fiducia
, nei nostri tempi ,per la verità , va
dimostrandosi sempre più debole, sempre meno diffuso fra le persone in genere , per dare posto ad
.una esigenza massificata di conoscenza ,
di affermazione dei fatti , degli avvenimenti e dei personaggi nella
rispettiva loro realtà fattuale.
Ciò
avviene per il fatto che ormai è
generalizzata , molto diffusa la
possibilità di assumere conoscenza di fatti , di personaggi , di idee, in modo
particolareggiato e in un campo talmente
vasto , che risulta inevitabile ,
naturale , la possibilità di acquisizione e la conoscenza di ogni cosa e dei
relativi dati possibili attraverso
illimitati mezzi e strumenti telematici di comunicazione dei mass-media , oltre
a quelli disponibili individualmente .
Una innumerevole quantità di notizie e
informazioni che anche se
in molti casi non si riferiscono a fonti di sicura affidabilità sotto il
profilo della verità , però comunque
nella maggior parte di esse rappresentano
notizie e informazioni quantomeno volte ad approfondimenti dei fatti e personaggi , oppure a porre dei
dubbi od opinioni critiche su quegli stessi , che prima non
erano stati sufficientemente conosciuti
o che erano stati diversamente conosciuti .
Che questo
sia un fenomeno sociale apparentemente
positivo , nessuno può metterlo in dubbio , ma esso ha anche un risvolto , per così dire , negativo . La quantità di notizie conduce
irreparabilmente anche alla confusione
delle stesse e pertanto induce ad alimentare in ciascuno il “
dubbio “ su ogni cosa , anche su
cose prima ritenute vere e solide nella mente e nell’ambito psicologico.
Fenomeni che generano a volte profondi disorientamenti , non solo a livello di
coscienza individuale , ma anche a livelli più estesi e nell’ambito della vita
sociale e che si tramutano in
altrettanti comportamenti instabili , ondivaghi , indecisi , contraddittori ,
indifferenti , come anche e purtroppo , in comportamenti reattivi e di rifiuto verso ogni aspetto o
valore spirituale , morale od etico , che attengono alla esistenza umana e alla
stessa vita sociale .
Comportamenti
individuali e che si riflettono e si estendono in quelli di gruppo ,
specialmente nei giovani , caratterizzati da aspetti contraddittori ;
giovani che da un lato vanno alla
ricerca di realizzare i propri sogni di vita e desideri dell’animo , anche i
propri ideali sentimentali , dall’altro lato , però , essi stessi si ritrovano
in contesti di vita sociale dove prevalgono , appunto , molte incertezze , una perdita di certi e importanti valori
ideali , morali o spirituali , sostituiti da spinte individualistiche , di soddisfacimento
di piaceri e di interessi materiali , soprattutto speculativi , economici o di
carriera , che difficilmente possono
convivere con i primi , anzi spesso sono inconciliabili con essi e quel che è più grave provocano in molti
individui gravi e a volte assai
drammatiche crisi esistenziali , condizioni depressive a livello personale ,
una facile dissociazione nei rapporti relazionali., laddove viene a dissolversi
il legame umano ,fondato sulla reciproca e sincera solidarietà , sulla
reciproca fiducia , sulla “ fede “
dell’uno verso l’altro .
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