venerdì 31 luglio 2020

La Recessione globale



LA RECESSIONE  GLOBALE


Le borse a livello mondiale stanno registrando fenomeni preoccupanti di una crisi economica che investe in modo globale praticamente tutti i Paesi della Terra , con veri e propri sintomi di “recessione” , dovuti agli effetti negativi della pandemia da corona virus , che attraverso il blockdown  e dure restrizioni imposte per motivi sanitari  ha penalizzato e comprime, riduce ogni attività di lavoro , commerciale, industriale, nei servizi logistici e amministrativi, sino alla chiusura di molti esercizi commerciali, di fabbriche ed uffici.


L’aumento impressionante dei disoccupati accresce ed aggrava le diseguaglianze economiche con un forte impoverimento dei ceti sociali più deboli ed il rischio di effetti negativi sul mantenimento della stabilità e degli equilibri politici e sociali nei Paesi più colpiti dalla crisi.


La situazione nel suo aspetto  drammatico e globale  impone misure e interventi molto oculati, appropriati da parte di chi in ogni Paese presiede alla gestione delle risorse reali , economiche e umane , e soprattutto  richiede necessariamente che tutti i capi di Stato riprendano con determinazione  tra loro iniziative di collaborazione, di reciproco aiuto e sostegno, in attività di interscambio su tutto ciò che può essere di comune utilità , non solo sotto l’aspetto economico-finanziario, ma anche sotto il profilo sanitario, nella ricerca e sperimentazione del vaccino anti virus . 

Sarebbe oltremodo più drammatico assistere ,invece , a iniziative di chiusura  da parte degli Stati dei vari Paesi, con possibili e probabili degenerazioni nei rapporti tra i medesimi e danni reciproci anche irrimediabili e con il rischio che attività speculative di natura criminale possano inserirsi nel sistema dei rapporti finanziari e nei mercati azionari  sfruttando i momenti di crisi delle borse per spostare enormi capitali nei cosiddetti paradisi fiscali e aggravare ancor più le condizioni critiche dei Paesi in difficoltà.  

giovedì 30 luglio 2020

Il fenomeno facebook



IL FENOMENO " FACEBOOK "


Dobbiamo stare attenti nel valutare , in positivo o in negativo , ciò che avviene intorno a noi. Dobbiamo tenere presente che facebook non è un faro la cui luce illumina tutti gli aspetti reali della gente, o della maggioranza di persone . Facebook è una finestra aperta, che ci fa scoprire solo una parte di quel mondo umano , di quei tanti , tantissimi individui che vogliono essere visti, che vogliono comunicare qualcosa , esprimersi su qualcosa, anche se banale,  secondo le proprie convinzioni (giuste o errate che esse siano), e nel modo in cui sanno esprimerle ( correttamente oppure in modo scorretto).

Certo è che facebook mostra uno spaccato , appunto parziale, delle varie parti in cui si articolano posizioni sociali diverse e diversificate della società , ma sufficiente a far emergere certe note caratteristiche di un " modus cogitandi " delle persone piuttosto comune, più incline alle sollecitazioni emotive, alle suggestioni, piuttosto che alle riflessioni razionali e più approfondite sulla realtà effettiva delle cose e degli avvenimenti, infatti molto più utilizzati sono “Instagram” e “ Twitter “ . Le persone evitano i commenti discorsivi, rivolti a cercare di capire meglio la verità su certi fatti.    Appunto su questo aspetto e per tale motivo proliferano , speculano i mistificatori, i propugnatori di false o distorte notizie, che purtroppo vengono via via recepite come verità.

Molto di tutto ciò è dovuto soprattutto agli effetti "invasivi" delle immagini , dei grossi titoli ad effetto, sulla sfera emotiva individuale , che vengono opportunamente sfruttati ( anche tramite certi canali TV ) per attirare le attenzioni, nel tentativo di plasmare le menti, di modificarne i giudizi , facendo apparire tutto ciò che può servire per distrarre le persone da altri aspetti della realtà che taluni vogliono non essere diffusi.

lunedì 27 luglio 2020

I MALI PER UNA DEMOCRAZIA


I MALI DI UNA DEMOCRAZIA

Gli agenti patogeni che maggiormente logorano la democrazia e rendono una popolazione vittima dei soprusi e della violenza criminale sono la corruzione e il degrado morale, istituzionale e civile. Tutta la gravità di questo fenomeno si manifesta particolarmente quando questi mali inquinano le istituzioni della Giustizia e della Sicurezza.

LA DURA ESPERIENZA




Chi è stato costretto a dormire sulla dura terra, ringrazia ed è contento se può dormire su un pagliericcio. Chi è stato costretto a mangiare solo bucce di patate, ringrazia ed è contento se ha un pezzo di pane duro e una patata. Chi è stato costretto ad indossare per lungo tempo una logora casacca , ringrazia se può indossare un semplice e modesto vestito , anche se già usato. Chi è sopravvissuto a un genocidio , ringrazia ed è contento di essere ancora vivo , per godere di tutto ciò, anche di più semplice, che la vita e la natura ora gli offre. Infelice e sempre insoddisfatto è chi non riesce a valutare il significato e il valore delle cose più semplici e genuine che adesso ha, rispetto a tutto ciò che vorrebbe, ma non può avere.[RM1] 

LA STUPIDA INCOSCIENZA




LA STUPIDA INCOSCIENZA
 Se dopo la tragedia di migliaia ( circa 35.000 in totale ) di morti per asfissia cagionata dalla pandemia da Corona virus in Italia e dopo un blackdown di oltre tre mesi , adesso assistiamo ad uno "sbracamento" generale e diffuso dei comportamenti umani che riguardano le misure anche minime precauzionali necessarie onde evitare una possibile e probabile recrudescenza dei contagi, ciò è un chiaro ed evidente sintomo di una patologia sociale altrettanto grave e pericolosa , costituita da manifestazioni individuali e di gruppo di assoluta incoscienza, di insensibilità , di elevata immaturità psicologica, di irresponsabilità, di menefreghismo verso la salute altrui, nonché della propria salute. In sintesi , una prova di ottusità mentale e civile, imperdonabile di fronte ad un evidente pericolo per se stessi e per tutti.

UN PAESE STRANO

LE STRANEZZE DI UN PAESE STRANO.

In un Paese civile , dovrebbe essere normale che vi sia uno Stato con persone oneste e competenti. Infatti, esistono nel mondo taluni Paesi civili, che hanno al potere individui onesti e competenti e che sono di esempio nei confronti di tutti quegli altri Paesi nei quali , invece, si vanno cercando, per governare, persone competenti, ma non se ne trovano se non fra i disonesti, oppure se onesti si trovano, essi sono dannosi a causa delle loro incapacità e incompetenze e ancora più dannosi se disonesti e incompetenti. Se bene riflettiamo , ciò dipende fondamentalmente dalla mentalità e dalla natura della popolazione che vive in quel Paese.

UN MONDO SCHIZOFRENICO

UN MONDO SCHIZOFRENICO



UN MONDO SCHIZOFRENICO
                                                                                                                         
Sono ormai chiari ed evidenti i sintomi patologici di una schizofrenia sociale a livello globale, in ogni settore delle attività umane , a partire dalle nostre più modeste attività quotidiane, riguardo all’uso eccessivo  di tanti beni e oggetti strumentali, per giungere a quelle attività di potere e di speculazione di alto livello istituzionale, politico, finanziario, industriale.

 Una rincorsa affannosa all’avere di più . Una insopportabile sofferenza verso ogni genere di sacrificio, verso ciò che richiede una rinuncia. Un quasi costante, irrefrenabile desiderio nei confronti del nuovo, della novità, con contestuale disprezzo nei confronti di ciò che invece ed ormai  è ritenuto superato, desueto, vecchio, da eliminare a tutti i costi.
  Fenomeni di irrequietezza , a volte di nervosismo , di isteria vera e propria nei casi di difficoltà nell’acquisto, di impossibilità nell’avere ciò che è ritenuto irrinunciabile e la cui mancanza provoca stati di profonda insoddisfazione, a volte di infelicità.

 Una sorta di follia generale, mondiale, globale, che coinvolge un poco tutti , chi più chi meno, chiaramente nei Paesi più progrediti. Un fenomeno che non vuole vedere ostacoli, né più sentimenti di umana, pacifica, civile convivenza, a volte neanche più rispetto della dignità e della stessa vita umana, né rispetto verso tutto ciò che in natura è essenziale alla vita di ogni essere vivente.

 Appare irrinunciabile avere più potere, più denaro, più agi, più ricchezze,  la supremazia su ogni cosa, a costo di ridurre alla fame e nella più nera miseria intere popolazioni sulla terra, in una sequenza continua di scontri, di conflitti,  anche cruenti, le cui conseguenze in termini di milioni di vittime innocenti non incidono minimamente  sulla cinica avidità di pochi soggetti nel possedere maggiori poteri e più ricchezze.

E’ questa una odiosa spirale in cui tutti noi, spesse volte inconsapevolmente, attraverso le nostre non misurate , poco razionali abitudini di vita sociale, facciamo la nostra parte. Lo stiamo constatando nel momento  in cui un fenomeno esterno, come quello della pandemia da corona-virus, ci costringe a certe rinunce. Allora tutto ci appare negativo, generando stati di depressione psicologica, sintomi di una quasi perdita di capacità di valutazione verso ciò che riteniamo indispensabile , ma in effetti non lo è alla nostra vita rispetto a ciò che invece  indispensabile lo è,  realmente.  

domenica 12 luglio 2020

Soli nel web



SOLI  NEL  WEB



“Sconcertante disattenzione, irresponsabilità dei genitori e del contesto sociale.”



Allarmante è la crescita del fenomeno pedopornografico che si sviluppa via web, insieme ad una attrazione di video-filmati di  immagini che rappresentano scene di estrema, sconcertante violenza in cui si vedono protagonisti anche giovani.



Tutto ciò avviene nella “solitudine”  del giovane minorenne  davanti allo schermo del computer , che viene utilizzato per ore ed ore, in assenza oppure grave carenza di controlli peraltro non oculatamente praticati, da parte dei genitori. Un fenomeno gravissimo che si estende a velocità impressionanti tra i giovani e giovanissimi , generando in loro impulsi emotivi e psico-fisici molto forti ed attraenti , tali da non  far sorgere una reale consapevolezza dell’atto trasgressivo o violento, che viene rappresentato davanti ai loro occhi, ma che , appunto per questo motivo, viene a produrre effetti anomali nella mente del giovane, la quale  viene man mano plasmata, trascinata in un mondo di perversioni, dove è proprio la mano dell’adulto che semina i germi dei propri vizi e che anche trae enormi vantaggi economici dai relativi  traffici video-porno ed altro via web.  



Vi è però da evidenziare che la società , questa nostra attuale, sia da parte della politica, pienamente impegnata in dispute di potere, sia purtroppo in diversi casi nello stesso ambiente familiare, di genitori spesso occupati in faccende personali,    sta dimostrando gravi segni di trascuratezza, se non proprio di colpevole carenza nel dovere di sorveglianza, di cura , di difesa nel confronti dei giovani, divenuti oggetto e vittime di menti e mani criminali, senza scrupoli, che li attraggono e trascinano nei piaceri della droga e nell’alcool, con effetti deleteri sui loro comportamenti, sul loro sviluppo psico-fisico e che a volte, purtroppo , si manifestano anche letali.


NOI TUTTI , GENITORI E GLI ORGANI POLITICI-ISTITUZIONALI,  ABBIAMO IL DOVERE DI SALVARE IN TEMPO  I NOSTRI GIOVANI !



ndr  Andrea Zaghi sabato 4 luglio 2020

Sgominata la banda di insospettabili “orchi” che, utilizzando una nota piattaforma di messaggistica, si scambiavano fotografie e video pedopornografici. Tra le vittime c’erano addirittura dei neonati

Ansa    ........................................................................
Ordinato e metodico orrore. Tanto efficiente quanto profondamente inumano. È ciò che ieri mattina è stato svelato dopo una complessa indagine internazionale, che ha sgominato una rete di pedofili italiani che su una piattaforma di messaggistica scambiavano materiale pedopornografico.
È stata chiamata "Operazione 50 Community", perché le ricerche condotte da oltre 200 investigatori del Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia online e del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino, hanno portato all’esecuzione di 50 decreti di perquisizione, tre arresti e il sequestro di migliaia di files ordinati, appunto, con lucida e terribile meticolosità. Per capire, basta leggere la nota diffusa dalla questura di Torino che spiega come il materiale illegale sia «molto diversificato». La scatola dell’orrore contiene così foto con contenuti raccapriccianti, ritraenti vere e proprie violenze sessuali dove le vittime erano spesso neonati. «In alcuni casi – spiegano in questura a Torino –, si è riscontrata la presenza di materiale autoprodotto in ambito familiare. In alcune immagini venivano coinvolti animali e adottate pratiche di sadismo, cosa che ha permesso, avvalendosi di un protocollo di categorizzazione del materiale illegale condiviso a livello internazionale, di creare una vera e propria profilazione dei criminali in base ai gusti espressi ed alle modalità di interazione in rete». Emersi altri particolari raccapriccianti, come l’acronimo “Y.6” che indicava una raccolta di foto di piccoli di sei anni; mentre “Ptha” si riferiva ad una sezione dedicata a preadolescenti.

martedì 7 luglio 2020

PER SALVARE L'ITALIA







SALVIAMO  L’ITALIA  !

Quando la cancrena invade un arto, questo bisogna tagliarlo. I tumori maligni vanno estirpati, prima che la metastasi colpisca tutti gli altri organi. In Italia non bastano le tradizionali e poco invasive cure, servono drastici interventi chirurgici contro la corruzione, la mala-politica, le mafie.

Per questo servono nelle istituzioni, ad alti livelli, personalità autorevoli, capaci di rimettere ordine e legalità nel nostro Paese, che rischia seriamente il collasso morale e sociale. Serve soprattutto il risveglio di tutti i cittadini onesti che richiedano e appoggino nuove iniziative, di persone oneste e colte, per una politica nuova, onesta, corretta, scevra di interessi faziosi, che privilegino caste, che favoriscano interessi privati in danno di quelli per la collettività, …..altrimenti, non potrà mai essere sufficiente l'opera di pochi e volenterosi magistrati, se essi resteranno isolati e saranno anche contrastati, come è stato nei confronti di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino e nulla potrà salvare l’Italia dal malaffare e quindi da un drammatico declino.


IL VOTO
Il voto è uno strumento di difesa del cittadino, a tutela dei suoi diritti, ma esso può diventare un’arma di offesa contro di lui e della sua famiglia, se utilizzato a fini di privati interessi altrui.
Colui che ridà il voto a chi ha già dimostrato di averlo usato per scopi personali, di carriera o di lucro, e lo fa al fine di uno scambio di favori oppure comunque non per una sua libera scelta, esercita in quel momento un atto moralmente e civilmente indegno e che è fonte di ulteriori prevaricazioni e ingiustizie.



" Ci troviamo di fronte a menti raffinatissime che tentano di orientare certe azioni della mafia. Esistono forse punti di collegamento tra i vertici di Cosa nostra e centri occulti di potere che hanno altri interessi. Ho l'impressione che sia questo lo scenario più attendibile se si vogliono capire davvero le ragioni che hanno spinto qualcuno ad assassinarmi.”
Giovanni Falcone
Io accetto, ho sempre accettato più che il rischio […] le conseguenze del lavoro che faccio, del luogo dove lo faccio e, vorrei dire, anche di come lo faccio. Lo accetto perché ho scelto, ad un certo punto della mia vita, di farlo e potrei dire che sapevo fin dall’inizio che dovevo correre questi pericoli. La sensazione di essere un sopravvissuto e di trovarmi, come viene ritenuto, in estremo pericolo, è una sensazione che non si disgiunge dal fatto che io credo ancora profondamente nel lavoro che faccio, so che è necessario che lo faccia, so che è necessario che lo facciano tanti altri assieme a me. E so anche che tutti noi abbiamo il dovere morale di continuarlo a fare senza lasciarci condizionare dalla sensazione che, o financo, vorrei dire, dalla certezza, che tutto questo può costarci caro.
Paolo Borsellino


venerdì 3 luglio 2020

LA RIVOLUZIONE CULTURALE, MORALE, UMANA


LA RIVOLUZIONE CULTURALE , MORALE , UMANA

“Il Sole che sorge “ , a simbolo della nostra “ Rivoluzione” , che possa far luce finalmente su tanti misteri.

 
In un Paese non potrà mai esservi “benessere e giustizia sociale” per i cittadini sino a quando le risorse economiche, finanziarie e umane vengono erose e sfruttate a beneficio di speculatori senza scrupoli, né regole legali, né morali.  


Condividi anche tu e diffondi il messaggio.

Abbiamo la necessità , adesso o mai più, di far nascere nel nostro Paese , nella nostra Italia, una vera e reale  “ Rivoluzione culturale, morale ed umana” .

 Una “ Rivoluzione “ che deve nascere dal “risveglio “ delle coscienze di tutti quei cittadini che ancora credono indispensabili per una sana e costruttiva vita sociale nell’ambito delle nostre comunità civili il rispetto e l’applicazione di principi e valori fondamentali per la convivenza umana e sociale e che peraltro sono contenuti nella nostra Costituzione.

Affinché sia possibile che tale “ Rivoluzione “ si realizzi è indispensabile il maggior coinvolgimento possibile di cittadini, i quali  e ciascuno di noi , si impegnino gratuitamente in un’opera di sensibilizzazione delle coscienze, attraverso la diffusione della conoscenza di quelli che sono i pilastri della nostra “ Democrazia” , della nostra convivenza civile, fondata sui diritti e sui doveri di ogni cittadino, ma anche sulla esigenza di rinnovare negli animi e nelle coscienze il desiderio, il bisogno  di vivere in una “ società rinnovata e sana “ , che non sia più aggredita e posseduta nei suoi gangli vitali dai mali della criminalità, della corruzione, dello sfruttamento sociale, dall’ignoranza , sfruttata dai propagatori di notizie false o distorte,  e dalla perdita anche di valori e principi morali ed etici, che riguardano il rispetto della altrui dignità fisica e morale, nonché il rispetto della propria dignità umana, fisica e psichica, nei casi in cui sia offesa ed umiliata, danneggiata dal vizio della droga o da altri vizi che determinano comportamenti umani socialmente e moralmente negativi.

Questa “ Rivoluzione” per essere e divenire tale deve vedere realmente una partecipazione massiccia e determinata , decisa , di numerosi , tanti cittadini di buona volontà, che esprimano la propria condivisione , libera e senza condizioni, in questo impegno civile, ma anche la convinzione  in un possibile risorgere di una comune “responsabilità civile e morale” , che difenda la esigenza di onestà correttezza che deve esservi nell’ambito della politica, dei rapporti sociali, professionali , nella stessa famiglia, curando con grande attenzione , nell’ambito scolastico, non solo la istruzione culturale, ma anche la educazione verso i suddetti valori,  offrendo ai nostri giovani concreti esempi di applicazione di essi, nel rispetto dei diritti , ma anche dei doveri che competono a ciascuno e che la società stessa richiede.

A “tutti i cittadini”  si richiede oltre al rispetto delle norme qualcosa di più, ossia il rispetto e la difesa dei valori fondanti la Repubblica.
 l’art. 54 Cost. , il quale dispone : “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi”.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”.
Nella qualificazione di tali doveri dei cittadini ha come connotazione specifica  l’ adempimento del dovere costituzionale di solidarietà” ( art. 2 Cost.)
Riguardo alla “dignità sociale” , la Costituzione sancisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso ( artt.29 c. 2, 37 c.1 , 48 c. 1 , 51 c.1 ,  di razza, di lingua ( art. 6 ), di religione ( artt. 8 e 19 ), di opinioni politiche ( art.22), di condizioni personali e sociali.
Riguardo alla “libertà e la eguaglianza “ :
“ E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese “.



Progresso e civiltà

Nella futura Umanità la reale potenza di un Paese e la sua affermazione duratura e progressiva sugli altri nel mondo non dipenderà dal suo potenziale militare e dalla sua attività di espansione del proprio dominio con le armi o dalla sua invadenza speculativa finanziaria, perché a rendere sempre più debole , precario e in un inevitabile declino questo Paese saranno proprio la violenza delle sue armi, la sua speculazione finanziaria e la sua disonestà civile e istituzionale. La reale potenza e affermazione di un Paese sarà misurata dalla sua capacità di aver saputo mantenere al suo interno la pace e la sicurezza sociale , salvare e consolidare le proprie risorse economiche e umane attraverso un rigoroso processo di sanificazione da fenomeni di corruzione e degenerativi, contrari all’etica e alla morale sociale.
Eterno sarà quel Paese che saprà mantenere sempre vivo nel suo spirito l’amore per l’Arte.