mercoledì 21 aprile 2021

LA VIOLENZA

 

 



LA VIOLENZA

Stuprare una persona , che sia donna o altri, , chiaramente è un atto di violenza e va sempre e comunque condannato. La violenza sessuale è un reato contro la persona disciplinato dagli articoli 609 bis e seguenti del codice penale.

“Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità costringe qualcuno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da cinque a dieci anni.

Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali: abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto; traendo in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona”.

Il Legislatore disciplinando il reato di violenza sessuale ha articolato due fattispecie principali, la violenza sessuale per costrizione e la violenza sessuale per induzione, per le quali ha stabilito una pena che va da cinque a dieci anni di reclusione e altre fattispecie per le quali ha previsto pene edittali anche maggiori.

Sono tutti questi atti gravissimi, perchè arrecano un danno non solo fisico, ma soprattutto psicologico, un trauma che per la vittima è difficile da cancellare, da rimuovere. Nella nostra società, chiamiamola "moderna" , sono certamente ancora troppo frequenti episodi di violenza, ma anche di trasgressioni e abusi di ogni genere. Non esistono più "censure" verso qualsiasi manifestazione, esternazione, rappresentazione di atti sessuali, normali e anomali. Tutto si può fare, in piena libertà, tranne naturalmente che non sia previsto dai codici penali come reato.

Ciò che fa più paura è il fatto di dover constatare una sorta di "imbarbarimento" dei cosiddetti costumi etico-sociali. Adulti e purtroppo giovani e giovanissimi ne sono sempre più coinvolti. Festini che si tramutano in orge. Fiumi di alcol e droghe di ogni specie. Filmati e auto-filmati di accoppiamenti sessuali di tipo orgiastico, con effetti da "sballo" , fisico, emotivo, psichico; situazioni in cui la persona umana perde ogni senso della misura e commette atti sregolati e spesso nocivi, a se stessi e ad altri. In tutto questo, vi è la complicità dei mass-media, che vi traggono interessi di attenzioni popolari. Ma soprattutto vi sono elevatissimi interessi economici , quasi tutti di tipo criminale, nello spaccio di sostanze stupefacenti, che traggono guadagni stratosferici da una platea umana sempre più vasta. ma chiaramente sempre più irresponsabile. 

Principalmente riguardo alle giovani generazioni, le quali rischiano di non conoscere più limiti nei comportamenti e verso le più normali regole di buon costume e di rispetto verso la dignità della persona. Di tutto questo la nostra Società, nelle sue componenti, della politica, delle istituzioni , dei mass-media, della scuola, della famiglia, avrebbero tutti il DOVERE di farsi carico , in modo responsabile, per ricondurre, prima che sia troppo tardi, questo nostro "mondo distorto e senza bussola " all'interno di una sfera di comportamenti e atti collettivi e individuali , di "civiltà" ,di educazione sociale, etica e morale.

 

lunedì 19 aprile 2021

VIVERE UMANAMENTE

 


 

 

VIVERE “ UMANAMENTE “

Vivere in modo “umano”   significa  poter godere della bellezza e magnificenza di tutto ciò che ci offre la Natura, e quindi rispettarla in tutte le sue forme e manifestazioni; significa costruire rapporti positivi con altri esseri umani, coltivare sentimenti di empatia, di amicizia, di amore, di collaborazione; significa  convivere con gli altri nel reciproco rispetto della dignità personale; significa curare interessi che migliorino la propria vita, non solo sotto l’aspetto economico e sociale, ma anche sotto il profilo culturale e spirituale; significa mantenere le proprie capacità di autonomia fisica e mentale, psicologica, emotiva , per non diventare dipendenti da fattori strumentali che possono incidere negativamente su di esse, attraverso circuiti che attanagliano le attenzioni e i piaceri verso un iperconsumismo di beni a vantaggio di speculazioni finanziarie o comportamenti smodati e trasgressivi nell’ uso di sostanze stupefacenti legate ad interessi criminali; significa saper riflettere sul significato della vita, riconducendolo alla nostra coscienza, a ciò che siamo , a ciò che vorremmo essere, ma sempre inseriti positivamente nella realtà che ci circonda; significa il poter e saper recuperare il tempo per dedicarsi ai bisogni  della propria vita interiore; significa saper ripudiare la violenza.

Vivere umanamente è far sì che nessuno debba soffrire per la fame, per la sete, per malattie e in condizioni di assoluto abbandono e lasciar morire di stenti.  

Tutto ciò e soltanto così significa vivere da veri e autentici esseri umani.

E’ un tragico errore, con conseguenze drammatiche che finiranno per ricadere pesantemente sulla intera umanità, continuare a  permettere che gli Stati e i poteri correlati perseverino nel curare  primariamente gli interessi economici e finanziari, trascurando gli interessi che riguardano “ la salute” e la “sicurezza” di quelle popolazioni che versano in condizioni di vita assai misere e degradate e sottoposte a continue violenze.

Se non dovessero avvenire da parte degli Stati e dei Governi, interventi tempestivi ed efficaci per risolvere le suddette gravi situazioni umane, in diverse e talune parti del mondo più disagiate, il fenomeno pandemico del Covid, di un coronavirus in continue mutazioni sempre più aggressive, purtroppo, potrebbe divenire motivo di una diffusione non più contenibile e di contagi dagli effetti letali a livello mondiale, persino di tipo apocalittico, nonostante ogni tentativo di contrasto di carattere farmaceutico.

 

martedì 13 aprile 2021

PER UNA " NUOVA ITALIA "

 



Per una “ Nuova Italia “

  è necessaria una vera "Rivoluzione culturale" , che deve avere questi obiettivi :

Scuola, Cultura, Ricerca, Scienza, Salute , Sicurezza, Legalità, Giustizia, Rispetto, Dignità, Lavoro, Educazione, Moralità, Famiglia, Solidarietà, Bene comune, Politica, Interesse generale. Il Benessere sociale.

Scuola : dalla “ Scuola” parte il progresso, il futuro di una Nazione.

 Cultura : La “ Cultura” è la base su cui si forma la civiltà di un popolo.

Ricerca : La “Ricerca” è lo stimolo e la via per il progresso civile, sociale  e culturale.

Scienza : La “ Scienza” è la base della conoscenza umana.

Salute : La “ Salute” è lo scopo primario da perseguire e ottenere nella società.

Sicurezza: La “ Sicurezza” è l’obiettivo da perseguire per il mantenimento di una convivenza civile e sociale.

Legalità : La “Legalità è la condizione necessaria ed indispensabile per una convivenza sociale pacifica e ordinata.

Giustizia : La “ Giustizia”  è il principio regolatore della legalità ed è esercitato dai suoi Organi istituzionali. La Giustizia per essere tale deve essere efficiente, per quanto concerne la sua organizzazione ed efficace, per quanto riguarda le finalità e la certezza della pena.

Rispetto: Il “Rispetto” è la condizione necessaria per il mantenimento pacifico e responsabile tra i rapporti umani e nei riguardi dell’ambiente naturale.

Dignità : La “ Dignità” è il valore più importante che caratterizza la persona umana.

Lavoro : Il “Lavoro” costituisce il fattore essenziale per la realizzazione della persona umana nella società.

Educazione : La “Educazione” è la condizione indispensabile per la formazione della personalità umana nei rapporti della vita sociale, secondo valori morali e di rispetto verso gli altri.

Famiglia : La “Famiglia” costituisce il nucleo fondamentale per la formazione di una società umana secondo i principi naturali e civili che la caratterizzano.  

Solidarietà : La “Solidarietà” è un fattore fondamentale per la convivenza di rapporti umani che siano reciprocamente costruttivi.

Bene comune : Il “ Bene comune” è il valore costituente la natura e la ragione della esistenza stessa di una convivenza civile e sociale.

Politica : La “Politica”  è il sistema necessario affinché la vita sociale si svolga secondo regole stabilite per una ordinata convivenza tra rapporti umani e civili e nei confronti dell’organo istituzionale.

Interesse generale : “ L’Interesse generale” sta alla base di qualsiasi convivenza sociale ed è il valore fondamentale che necessariamente deve costituire l’obiettivo principale di ogni attività politica e istituzionale del Paese.

Benessere sociale : “ Il Benessere sociale” è il fine primario da perseguire da parte delle Istituzioni politiche e pubbliche, attraverso quei mezzi e quella organizzazione che deve consentire al contesto sociale della popolazione, in tutte le sue forme e articolazioni, di fruire di condizioni idonee a garantire appunto il  “ Benessere sociale “, in misura giusta ed equa per tutti i cittadini e  consistente in una esistenza dignitosa e costruttiva sotto l’aspetto dei rapporti umani, sociali, economici, culturali, etici e morali, in cui prevalga l’interesse “umano” rispetto all’interesse speculativo finanziario; una condizione in cui “ l’essere umano “ e i suoi bisogni, le sue necessità, i suoi desideri, i suoi sogni ritornino ad essere al “centro del mondo” .