martedì 21 ottobre 2025

LE GUERRE E LA PERDITA DEL RISPETTO UMANO

 


LE  GUERRE E LA PERDITA DEL RISPETTO UMANO - 

IL  DRAMMATICO, ANCHE TRAGICO  DESTINO  DELL’UMANITA’

Alcuni affermano che le guerre sono un fenomeno “naturale”, umano, e che in fondo le guerre determinano  reali e importanti progressi negli strumenti tecnologici , più agi e comodità  nelle diverse società.

Pertanto, esistono solo “ tregue “ , più o meno lunghe,  ma non           periodi di vera “ pace “,  tra una guerra e l’altra.

 Quindi  sarebbe  sempre e sistematicamente il trionfo della violenza , della forza bruta, a vincere su ogni speranza di una futura pacifica convivenza tra esseri umani.

Violenze, sangue e morti di milioni  e milioni di esseri umani uccisi e massacrati, la maggioranza  di civili,  vittime innocenti e  immani distruzioni,  causate  da armi sempre più potenti e sofisticate, altro non sono che il costo da pagare  per  un irrinunciabile  “ progresso scientifico e tecnologico  ? “

 In verità,  tutte queste nefande azioni  di violenze e uccisioni  sostanzialmente  costituiscono  in ogni guerra  vinta  il “ trofeo “ del più forte e  potente  in quel momento  sulla Terra, però sempre più avido di ricchezze e potere.

In definitiva, questo perenne clima di conflittualità  tra potenti governanti nel mondo  rappresenta  il  drammatico e spesso tragico destino  di un’umanità di oltre otto miliardi di persone,  che vengono progressivamente rese sempre più da loro dominate e sottomesse.

Una sottomissione  umana e sociale , che man mano rischia di diventare  una reale “ schiavitù “ , tanto più concretamente quanto più debole diviene  nell’ambito dei rapporti umani  nella società,  il valore, la fiducia , il credere e la lotta  per il “ Rispetto “ della libertà e della dignità  umana.


lunedì 20 ottobre 2025

LA CULTURA DEL RISPETTO UMANO

 

 

       LA  CULTURA  DEL  RISPETTO  UMANO

 

“ E’ un diritto e un dovere “

“ Diffondiamo la  cultura  del “ Rispetto umano “, il rispetto della libertà e dignità nei confronti di qualsiasi   essere umano sulla Terra.

 Si può essere in disaccordo con le opinioni altrui, ma è un despota colui che minaccia altri che esprimono le proprie.

Non potrà mai esservi pace, né giustizia, né prosperità, in ogni società, in ogni famiglia, nel mondo, se non è osservato e applicato da ciascuno e da tutti il                                         
 
                       “ Rispetto umano “.

 

Considerati i problemi e gli squilibri sempre più preoccupanti e crescenti nella nostra società ( violenza e criminalità, disonestà ), è assolutamente indispensabile un ritorno alla “ educazione verso il rispetto umano “ , da realizzare pubblicamente , attraverso i mass media ( tv e stampa ), nelle scuole, nei posti di lavoro e soprattutto in sede “privata” nell’ambito di ogni famiglia.

 

Il reciproco rispetto della “libertà” e “dignità” individuale, che sia applicato nel contestuale rispetto delle norme che regolano una civile e democratica convivenza, la quale prevede il “rispetto “ da parte di ciascuno e di tutti dei reciproci diritti e dei doveri.

 

Principi e valori, che peraltro sono contenuti nella nostra Costituzione italiana , nel campo della politica, dei rapporti sociali ed umani, dell’economia, del lavoro, dell’ambiente di vita, naturale e tecnologico.

 

Soltanto con il rispetto umano e sociale può ottenersi legalità e quindi sicurezza , progresso individuale e sociale, anche in campo economico , per poter conseguire una vera “giustizia sociale “, rivolta ad abbattere i troppi e gravi squilibri in atto esistenti tra ceti sociali ricchi e dei meno abbienti e le ingiustizie che sono subite dalle persone più povere, più deboli, gli anziani e i malati.

 

domenica 19 ottobre 2025

IL RISPETTO UMANO

                                          



                                             IL RISPETTO UMANO

“ E’ un diritto e un dovere “ di tutti, indistintamente.

Non potrà mai esservi pace, né giustizia, né prosperità, in ogni società, in ogni famiglia, se non è osservato e applicato da ciascuno e da tutti il “ Rispetto umano “, alla vita, alla salute, alla dignità, alla libertà.

Considerati i problemi e gli squilibri sempre più preoccupanti e crescenti nella nostra società, è assolutamente indispensabile un ritorno alla cultura ed educazione verso il "rispetto umano “ , da realizzare pubblicamente , attraverso una intensa diffusione nei mass media ( tv e stampa ), e soprattutto praticare , con esempi concreti, nelle scuole, nei posti di lavoro e specialmente in sede “privata” nell’ambito di ogni famiglia.

Principi e valori, che peraltro sono contenuti nella nostra Costituzione, e che devono essere applicati nel campo della politica, dei rapporti sociali ed umani, dell’economia, del lavoro, dell’ambiente di vita, naturale e tecnologico.

Soltanto con il rispetto umano e sociale può ottenersi legalità e quindi sicurezza , progresso individuale e sociale, anche in campo economico , per poter conseguire una vera “giustizia sociale “, rivolta ad abbattere i troppi e gravi squilibri in atto esistenti tra ceti sociali ricchi e dei meno abbienti e le ingiustizie che sono subite dalle persone più povere, più deboli, gli anziani e i malati.

" Solo rispettando la vita, la libertà, la dignità degli altri, si può pretenderne il rispetto. "

venerdì 17 ottobre 2025

CIVILTA' E GIUSTIZIA SOCIALE

 


                          CIVILTA'  E  GIUSTIZIA  SOCIALE

In favore e difesa dei cosiddetti “ invisibili “  nella nostra società , emarginati per povertà,  per tutti coloro che a causa di ingiustizie  non hanno più fiducia nella politica  di questi  partiti,

è  giunto il momento di  fare sentire  pubblicamente, forte e chiara, la nostra voce , coinvolgendo le coscienze di tutte le persone oneste e sensibili, in un comune appello , via internet , per riavere nel nostro Paese

                          CIVILTA'  E  GIUSTIZIA  SOCIALE

Per la realizzazione di un serio progetto economico e sociale, avente i seguenti fondamentali obiettivi :

1) Il contrasto alle disuguaglianze e alle discriminazioni sociali, in campo economico, fiscale e sociale, attraverso l'applicazione puntuale dell'art. 53 della Costituzione italiana  ( equità fiscale ).

2 ) Una dura lotta alla evasione fiscale, attraverso severi controlli incrociati dei redditi e delle rendite finanziarie e da capitale.

3 ) Il ripristino di efficienza dei servizi pubblici essenziali  ( sanità, scuola,  giustizia, sicurezza territoriale, trasporti, etc..)

4 ) Tutela economica e sociale , tramite assistenza pubblica ai ceti meno abbienti, alle persone malate, specialmente quelle con molto gravi patologie, alle persone anziane non autosufficienti, alle famiglie povere o a basso reddito.

5 ) Una ripresa della edilizia popolare, con sostegni e aiuti pubblici economici  alle persone povere e famiglie indigenti , riguardo alle spese  per le principali utenze ( luce, gas, acqua, ).

6 ) Interventi pubblici governativi e legislativi per incentivare il lavoro regolare , contrastando drasticamente il " lavoro nero "  e sottopagato.

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   e  mail   : rosariomargio@gmail.com