lunedì 19 febbraio 2018

LA POLITICA E LA SOCIETA' CIVILE


POLITICA  DI  GOVERNO  E   SOCIETA'  CIVILE

 Politica è " governo della comunità " , in tutti i suoi aspetti : sociali , economici , culturali . Pertanto , saper governare nel bene e per l'interesse comune non è da tutti . E' vero che la democrazia consente ad ogni cittadino di esprimere con il proprio voto le proprie scelte su quelle persone le quali , si ritiene , siano capaci di esercitare tale importantissimo compito.   Ma ciò , molto spesso non si avvera , sia per carenza di
risorse  umane adeguate e  contestualmente  disponibili  ad entrare nell’agone  politico , sia a causa di  un  sistema partitico  eccessivamente  frammentato e confuso ,  che genera disorientamenti  nell’ambito  dell’elettorato attivo.

Quindi , la politica non può e non deve essere improvvisazione . Non può essere semplicemente voglia di governare , senza essere preparati adeguatamente a farlo , conoscendo e approfondendo preventivamente ed in misura sufficiente ogni problematica  riguardante gli aspetti sopra menzionati.

Chiaramente , il tutto tenendo alti lo spirito e la volontà di rispettare costantemente , con correttezza ed onestà , il vincolo e le responsabilità che competono a chi assume il mandato politico istituzionale .

 In conclusione , avere nel Governo e nel Parlamento , persone di scarsa cultura , di scarso senso del bene comune , di scarsa capacità gestionale dell'interesse pubblico , di scarso senso morale ed etico , significa mettere la vita sociale di milioni di cittadini nelle mani di individui inidonei , incapaci di esercitare il loro potere per il bene della collettività e pericolosi per la salute e per la sicurezza di tutti , in tal modo essi creando con il loro maldestro agire , sempre più cause di conflitti sociali e destabilizzazioni di natura politica.

Sono questi i fattori negativi che associandosi determinano , purtroppo , nella comunità sociale il desiderio , il bisogno di una maggiore e più efficiente protezione  e un ordine sociale che alla fine si reclama e di ottenerlo  anche attraverso un sistema più rigido e autoritario , con una  persona  forte , al comando .


                                             Quattro  marzo 2018
Tutti i partiti e movimento 5 S attendono  trepidanti  l’esito delle  elezioni  del  4  marzo  ?  Non  credo  proprio !  Già  lo  sanno  tutti  come  finirà . Cioè , a nulla  di  cambiato . Persiste  un  mondo  politico , frantumato  e sconnesso  ,  che  si  contrappone  alla vera   vita  sociale degli  italiani  ,  ad   una  economia  reale  che fortunosamente   ancora  si  regge   su  tante   iniziative  private ,  caratterizzate  dalla  creatività  e  genialità  italica , dallo  spirito di  solidarietà , ma  anche  su  un  diffuso  mondo  di  lavoro  in  nero , sul  sacrificio di  milioni  di   persone , le quali  per  una  serie  di  fattori ,  personali  o familiari ,  sono  rimaste  in Italia  sottoponendosi   a  condizioni  di vita penalizzanti  , sia sotto il profilo  dei  diritti sociali che di quelli  umani , a  situazioni  umilianti  di  fronte  alla  arroganza  di  chi  ha  il  potere  di  decidere  sul destino  di  famiglie , che  nulla d’altro  chiedono  se  non  di  mantenere  il  proprio  posto  di  lavoro.
 Ma  dov’è  la  politica ? Dov’ è   lo  Stato  ? Che  fa il  Governo ?   Dove  sono  le  iniziative  ed  i  progetti  volti  a  realizzare  opere  pubbliche  importanti , opere  infrastrutturali  di  risanamento  del  territorio  nazionale , della  messa  in  sicurezza  di  edifici di  pubblica  utilità , di  ponti , di strade , di linee ferroviarie  carenti  , di scuole , di ospedali , etc….?.........Poco  o   quasi  nulla di  tutto  ciò  si  vede  all’orizzonte  ! Bensì , i politici , che  si  arrovellano  il  cervello sul  come  e  quando  potranno  trovare  il  modo  di  mantenere  le  proprie  poltrone  e  affari  personali , attraverso  intrighi , squallidi  compromessi ,  sulla  pelle  di  milioni  di  cittadini  destinati  ancora  una  volta  a subire  un sistema  perverso  e  corrotto ,  a  vedere  la  propria  Costituzione  , violata  nei  suoi  principi  e  valori  sociali  e  giuridici .

            
 ONESTA' , LEGALITA' , GIUSTIZIA  SOCIALE  


deve essere il trinomio imprescindibile , che sta alla base e come finalità del programma politico , economico e sociale di un  partito o movimento che sia credibile e degno di fiducia da parte dei cittadini .  Il  resto  è  solo  demagogia .


 Cittadini , non votanti , oppure opportunisti perché legati a politici di un sistema distorto e inefficiente dal punto di vista del bene sociale . Cittadini ciechi , sordi e muti di fronte ai criminali della politica , ai criminali delle mafie , di fronte ai corruttori e ai corrotti . Cittadini indegni di essere padri ,madri , nonni , fratelli e sorelle di tanti altri giovani , che purtroppo sentono di non avere più speranze in un futuro che sia degno di loro , ma di continuare ad essere schiavi dei potenti che lucrano sulle risorse del Paese. Cittadini che si lasciano influenzare dalle polemiche di salotto , dalle strumentalizzazioni di formalismi irrisori , di  cui si  servono certi  politici per disorientare le menti già confuse verso falsi problemi , allontanandole dai veri e drammatici problemi della nostra società e soprattutto dai loro loschi affari .




Politici , anche con una o più lauree, seppur esperti e furbi , ma disonesti ; dirigenti pubblici , seppur competenti , ma disonesti ; professionisti seppur esperti , ma disonesti , che esercitano un pubblico servizio , cagionano ognuno e tutti insieme danni incalcolabili al Paese , sia di natura economica , sia di immagine e credibilità nel mondo . Politici seri, onesti e corretti , anche senza laurea ; dirigenti e impiegati pubblici , scrupolosi ed onesti ; professionisti capaci ed onesti , che esercitano un pubblico servizio , sono ognuno e tutti insieme risorse inesauribili di progresso economico e sociale per il Paese e ne tengono alta l'onorabilità ed elevato il prestigio nel mondo .

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