IL DESTINO DELL’UOMO
Non
sprecare il tuo tempo in chiacchere inutili, ma raccogli i tuoi pensieri per
riflettere sulla tua vita.
L’arco
di tempo di ogni vita dipende da fattori innumerevoli , imprecisabili ,
imprevedibili. Pertanto, ogni minuto della nostra vita è prezioso e deve essere
usato bene e con la consapevolezza che ogni vita umana riveste un suo
significato , un suo ruolo esistenziale nel contesto in cui essa è nata , in
cui ha modo ed occasione di crescere e
di sviluppare la sua conoscenza e coscienza.
In ciò , anche se per tutti è determinante il
fattore “ fortuna” , la combinazione di eventi e fatti , che accadono nel tempo
e nello spazio. Fattore fortuna che è definito , comunemente ma non correttamente , come destino .
Infatti , il “ Destino “ è ben altra cosa ,
è un “ Progetto” designato e
diverso per ciascun individuo umano e
che appartiene all’incommensurabile e impenetrabile disegno che avvolge la Natura e la
“Intelligenza” che l’ha creata.
Ciò
che siamo , che siamo riusciti a diventare , in virtù delle nostre personali
capacità e anche per le occasioni incontrate , favorevoli o meno , nella nostra
vita , rappresenta il “ ruolo “ di cui
la nostra esistenza è stata investita, appunto dal Destino. Un ruolo che è
comunque e sempre di estrema importanza , qualunque possa essere la sua natura
e posizione, sia nei confronti di quanti abbiano rapporti con noi , sia
riguardo a noi stessi .
Esperienza e conoscenza contribuiscono a
formare la nostra coscienza ed a rinforzare il senso di responsabilità che la
nostra coscienza assume nella interpretazione del nostro ruolo rispetto alla
vita altrui e rispetto al “Destino “ che
ha voluto il ruolo stesso assegnarci.
Come
tutto ciò che avviene non lo è per un caso , ma per una ragione ben precisa,
così è per la esistenza dell’uomo, per le azioni che esso compie nel corso
della sua vita, che hanno anche esse una ragione, un fine da perseguire , che è
quello di rendere sempre migliori le condizioni in cui la vita umana si svolge
, non solo sotto l’aspetto ambientale , ma anche e soprattutto sotto l’aspetto
dei rapporti sociali e spirituali .
Chiaramente , ciascun individuo nel proprio
ruolo e secondo le proprie possibilità , questo compito ha da svolgere
nell’ambito dell’ambiente in cui vive , familiare e professionale e nella
consapevolezza dei danni che possono derivare , per se stesso e per gli altri ,
in caso di sua negligenza o peggio a causa di suoi atti o comportamenti dolosi.
Purtroppo
, non sono mai sufficienti le lacrime di
dolore capaci di ripulire la terra ogni volta macchiata di sangue versato da
innocenti a causa della malvagità umana . Una malvagità che trasforma il “
Progetto “ originario di vita , in un disegno di morte, e l’uomo dal ruolo di
trasmettitore di vita e di amore , in un
mostro procacciatore di morte e di violenza.
Per
tale motivo, bisogna fare estrema attenzione ; perché la malvagità puo' dar
luogo anche ad enormi tragedie e ad atroci violenze quando nella società si
diffonde paurosamente un senso di grave frustrazione fra la gente. Infatti, a causa delle frustrazioni generate da ingiustizie subite , trova terreno
fertile la nascita di un potere, esercitato da pochi , ma accolto da molti
altri , che nella malvagità e con la violenza trovano la loro ragione d’essere.