LO SPREAD

LO  SPREAD  E  LE  SPECULAZIONI  BANCARIE ·

CHIARAMENTE , LO SPREAD E' UN VOTO , UNA VALUTAZIONE ASSOLUTAMENTE ARBITRARIA , PRETESTUOSA , SPECULATIVA , DISPOTICA , USURAIA , IMPOSTA DA GRUPPI SOCIETARI SPECULATIVI INTERNAZIONALI , CHE  OPERANO  SUI MERCATI  FINANZIARI , CALPESTANDO  E  SOFFOCANDO  OGNI  SANA  E  REALE  ECONOMIA ,  STRACCIANDO , UMILIANDO OGNI PRINCIPIO , DIRITTO E NORMA COSTITUZIONALE E DEMOCRATICA , FAVORENDO ESCLUSIVAMENTE INTERESSI SPECULATIVI  BANCARI  E DI  GRUPPI SOCIETARI  INTERNAZIONALI , CON IL FINE DI  SOTTOPORRE  LE ECONOMIE DEI PAESI IN CONDIZIONI DI SCHIAVITU' E VESSAZIONI , A SCOPO DI  POTER  ACQUISIRE ARRICCHIMENTI  ESORBITANTI  E  DI  DOMINIO  SOCIO ECONOMICO.E  POLITICO SULLE POPOLAZIONI..

PER  RIBELLARSI  CONTRO   UN  TALE  SISTEMA  FINANZIARIO  SPECULATIVO  E  DISPOTICO  ,  SAREBBE  SUFFICIENTE  UN’AZIONE  DI  GOVERNO  MOLTO  DECISA  E  CHE  SI  IMPONGA  NEI  CONRONTI   DELLA  POLITICA  MONETARIA  DELLA  BANCA  CENTRALE  EUROPEA ( B.C.E. )  AFFINCHE’  INTERVENGA  IN MERITO  ALL’ACQUISTO   DEI   BPT  DA  PARTE  DEGLI  ISTITUTI  BANCARI PRIVATI , CHE   SPECULANO  SUI TASSI DI INTERESSE  NEL MOMENTO DELLA LORO VENDITA .

LA COSA PIU’ ASSURDA , ADDIRITTURA  “ CRIMINALE “ ,  E’ COSTITUITA DAL   SISTEMA FINANZIARIO  INTERNAZIONALE  , E AGENZIE  dI  RATING  CHE  TENGONO   “ SOTTO SCACCO “  LE ECONOMIE  DEI PAESI , ATTRAVERSO  VALUTAZIONI  “ ASSAI DISCUTIBILI “  ,  A  VOLTE BASATE  PARADOSSALMENTE  SU SEMPLICI  ED ESTEMPORANEE  AFFERMAZIONI  E  PAROLE  PRONUNCIATE  DA  PERSONAGGI POLITICI  DI GOVERNO , ANCHE  IN CONTESTI NON UFFICIALI ,  E  CHE  STRUMENTALMENTE  DETERMINANO  AUMENTI  DEL  TUTTO  ARBITRARI   DELLO “ SPREAD “   E  CONSEGUENTEMENTE   VARIAZIONI   DEGLI  INTERESSI  “USURAI “  E PROGRESSIVI  , CALCOLATI  SUL RAPPORTO  DEBITO PUBBLICO / P.I.L. E  APPUNTO  SU  VALUTAZIONI  CIRCA  LE  POSSIBILITA’  DI  CRESCITA  O  MENO DEL PAESE  SOTTO  GIUDIZIO .

 INTERESSI  CHE  MATURANO E  CHE AUMENTANO  NONOSTANTE CHE  LE CONDIZIONI  ECONOMICHE  DEI PAESI  SIANO  GIA’ IN  CRISI  PER  MANCANZA DI RISORSE  E  CHE OLTRETUTTO  SI AGGRAVANO ULTERIORMENTE  PER  LA  IMPOSSIBILITA’ DA PARTE DI QUESTI PAESI  DI  EFFETTUARE  INVESTIMENTI  PRODUTTIVI  E  QUINDI  OFFRIRE LAVORO  E  QUINDI  POTER  RIPRENDERE LA CRESCITA  ECONOMICA  PER  MEGLIO  FRONTEGGIARE IL PESO DEL DEBITO PUBBLICO , A CAUSA DEL FATTO  CHE  LE  RELATIVE SPESE DI INVESTIMENTI  VENGONO   IMPEDITE  IN FORZA  DI  VINCOLI  PERCENTUALI   TROPPO RISTRETTI  E  RIGIDI  , IMPOSTI  DALLA  COMMISSIONE  EUROPEA , I  CUI  SCOPI , INVECE E IN MODO SPECULATIVO  ,  SONO  QUELLI  DI SALVAGUARDARE  GLI INTERESSI  BANCARI  E  DEI  GROSSI  CAPITALI  .

RIGUARDO  AI PAESI  MAGGIORMENTE  IN  CRISI  , CHE  DOVESSERO ENTRARE  IN SITUAZIONI  DI  “ DEFAULT “  , IRREVERSIBILE ,  TUTTI I  BENI  E  LE  RISORSE  RESIDUE  DI TALI  PAESI   VERREBBERO   “ FAGOCITATE “  DAL SISTEMA FINANZIARIO , ESPROPRIANDO  DI TUTTI  I  BENI  I  RISPETTIVI  CITTADINI , CHE VERREBBERO   RIDOTTI  IN  UNA VERA  E  REALE  MISERIA .

TUTTI  I GIOVANI  VERREBBERO COSTRETTI AD ESPATRIARE  PER TROVARE LAVORO IN ALTRI PAESI ..  LE NASCITE  DELLA POPOLAZIONE   DIMINUIREBBERO  DRASTICAMENTE .  NEL  PAESE  RESTEREBBERO  GLI  ANZIANI  E  GLI  EXTRACOMUNITARI   E ANCHE  PROFUGHI  PROVENIENTI  DA  TUTTI QUEI PAESI  IN CRISI PER GUERRE E PER CARESTIE  .  TUTTI , CITTADINI  E  IMMIGRATI , CHE   SARANNO  COSTRETTI  AI  LAVORI  PIU’ UMILI E PESANTI  E MENO PAGATI , SOGGIOCATI  DA POTENTI GRUPPI ECONOMICI MULTINAZIONALI.

LA  “ SPIRALE   DELLO  “  SPREAD “ , ACCOMPAGNATO  DA  STRETTI  VINCOLI  DI  BILANCIO , DAL PESO  DI  UN  ELEVATO DEBITO  PUBBLICO , DA  UNA  RECESSIONE  ECONOMICA  PER  MANCANZA  DI  LAVORO E DI RISORSE FINANZIARIE , VERREBBE  A  DETERMINARE  INESORABILMENTE  UNA  CONDIZIONE  DI  MISERIA E DI TOTALE  SOGGEZIONE AI POTERI FORTI.

L’ ITALIA , INVECE , E’  UN  PAESE  CHE  HA BUONE PROSPETTIVE DI POTER SUPERARE  I MOMENTI DI CRISI  E RIPRENDERE LA CRESCITA  ECONOMICA E SOCIALE ,  SOLTANTO  SE GUIDATA DA UN GOVERNO  CAPACE DI ATTUARE    UNA  “ POLITICA “  SERIA , CORRETTA  E DETERMINATA  A  CURARE  GLI  INTERESSI  DELLA NAZIONE , DEI PROPRI CITTADINI  E  DI  NON FARSI  SOTTOMETTERE  DAL SISTEMA DI SPECULAZIONI FINANZIARIE  .

  L’ ITALIA , NONOSTANTE L’ELEVATO DEBITO PUBBLICO , E’ ANCORA  UN PAESE DALLE GRANDI RISORSE , ECONOMICHE PER  GLI  ELEVATI  RISPARMI  DI CITTADINI  PRIVATI  E  DI BENI IMMOBILI  IN  PROPRIETA’ .

  L’ITALIA  E’ UN PAESE  RICCHISSIMO  DI  BENI  ARCHEOLOGICI  , STORICI , ARTISTICI ,  E NATURALI ; CAPACE DI GENERARE  RISORSE  UMANE  INTELLETTUALI   ECCELLENTI  NEL CAMPO DELLE SCIENZE E DISCIPLINE UMANISTICHE..

IL  GOVERNO ITALIANO  HA  IL  DOVERE  DI  SALVAGUARDARE  E  DIFENDERE  GLI  INTERESSI  DEI  CITTADINI  ,  SUL  LAVORO , SULLA OCCUPAZIONE , SULLA SICUREZZA ,  CONTRO  I  POTERI  FINANZIARI  SPECULATIVI   E  DOMINANTI  NEI  MERCATI  INTERNAZIONALI .  

https://www.youtube.com/watch?v=cUKNnj6tTcw

“Se la gente sapesse che cos’è lo spread, scoppierebbe la violenza nelle strade”

30 maggio 2018

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di Roberta Dejana

Un Grande Nando Ioppolo “Che cos’e li spread… io penso che se la gente lo sapesse scoppierebbe la guerra nelle strade da oggi a domani “ SPREAD, LA TRAPPOLA MORTALE In una recente intervista il Professor Nando Ioppolo (avvocato ed Economista, recentemente scomparso), sostiene che lo SPREAD é una cosa che se la gente sapesse cos’é, molto probabilmente scoppierebbe la violenza nelle strade perché sullo SPREAD é stata fatta una campagna mediatica vergognosa basata sulla bugia.

Ioppolo spiega che il gioco inizia dalla BCE ( Banca Centrale Europea) che presta alle banche private allo 0,75% tutti gli euro che gli richiedono per qualunque motivo glieli richiedono. Dopodiché la banca (UNICREDIT nell’ esempio del Professore), con questo 0,75 ci compra i BTP che tecnicamente dovrebbero essere allo 0,76. Perché allora al 5 %? Perché così la Banca ci può speculare.

Quindi il dissanguamento generale dei cittadini italiani viene fatto per far arricchire i privati. Il funzionamento di questo indice (SPREAD) é abbastanza complesso. Se un BTP ha un funzionamento del 2 % ed ha un Valore Nominale di 100, va venduto a 98. Come farlo arrivare al 5 % ? E’ molto semplice.

Se l’ Italia fallisce ? Oggi vediamo le tv nazionali parlare di agenzie di rating come Standard & Poor’s che parlano di declassamento, andamento finanziario di un paese. Ora, se queste agenzie dicono che l’ Italia fallisce, l’ investitore o la banca vorrà assicurarsi sul fallimento dello stato e quindi comprerà un certificato assicurativo sui BTP chiedendo uno sconto che gli consente di acquistare il certificato assicurativo, il CDS ( Credit Default Swap). Se lo Spread é a 300 (3 %), il BTP di Valore Nominale 100 che dovrebbe essere venduto a 98 viene venduto a 95. Ma sorge un problema: Perché le banche e gli investitori non comprano i CDS?

Non credono nel fallimento dell’ Italia ? Ma allora tutto questo é una balla per spaventare? A quest’ ultima domanda, Nando Ioppolo risponde che lo SPREAD é stato usato, oltre che per strumento di speculazione, anche per fine politico, ovvero per poter scalzare qualcuno che fa resistenza e mettere al suo posto qualcuno che di resistenza non ne fa. E ne abbiamo avuto un esempio con il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano che ha fatto dello SPREAD uno spauracchio, qualcosa di imprescindibile, forse per ingenuità, forse perché non conosce l’ economia. Sui CDS va fatto un discorso a parte. E’ vero che nessun acquirente dei BTP compra i CDS per assicurarsi sul fallimento dell’ Italia, ma é anche vero che molti speculatori e molti investitori di BTP comprano CDS senza usare i BTP, perché essi non sono un derivato assicurativo di copertura ma uno strumento di speculazione usato appunto per far utilizzare lo SPREAD per poterci guadagnare e costringere il popolo italiano a sacrifici, a stringere la cinghia per poterci speculare sui CDS. Questo porta ad un disastro pazzesco sia politico che economico, i disoccupati continuano ad aumentare ma le banche e gli speculatori continuerebbero a speculare su BTP e CDS e far in modo che lo SPREAD si alzi per poter aumentare i loro guadagni .

Secondo i dati Istat del 2009 ( prima dello SPREAD), abbiamo avuto una spesa pubblica di 500 miliardi, degli Oneri Finanziari ( soldi che lo Stato da alle banche per i servizi ) di 130 miliardi e 80 miliardi di Interessi sui BTP. Sul PIL di 1820 miliardi vanno tolti i servizi bancari e gli interessi e in questo caso sono 210 miliardi che lo Stato ha dato alle banche per chissà quale motivo. Ha senso ? Ha senso che i cittadini italiani si dissanguino, paghino più tasse, stringano la cinghia solo per arricchire le banche?

E perché nessuno ha mai parlato di come si possa contenere o arginare lo SPREAD? Secondo il Professor Ioppolo per contenere lo SPREAD basterebbero 2 cose: 1 effettuare il collocamento alla giapponese ovvero sia obbligare le banche sul territorio dello stato ad agire ad un tasso ridotto. 2 Obbligare la BCE a prestarci allo 0,75% e far acquistare i BTP allo 0,76%. Ci sarebbe un risparmio di 70 miliardi l ‘anno. Purtroppo queste cose la gente non sa o fa finta di non sapere oppure é colpa della campagna di disinformazione in atto, che é complice, di giornali e televisioni complici che non raccontano la verità.

Persone come Nando Ioppolo hanno speso la loro vita a cercare di far capire il sistema truffaldino di speculatori e banche assassine che continuano la loro politica di dissanguamento e Austerità che non porteranno mai da nessuna parte, solo a morte e distruzione, e ci chiediamo, quante vite debbano ancora essere spezzate affinché qualcuno possa veramente pensare al bene dell’ Italia.