sabato 19 gennaio 2019

Democrazia e dittatura

DEMOCRAZIA  E  DITTATURA 
 

“ Non esiste un popolo stupido , ma solo individui stupidi che rifiutano la volontà e il potere del popolo “


 “ Dietro ad ogni rivolta popolare vi è una richiesta di giustizia sociale “

Il dittatore non ha bisogno di consensi del popolo, perché  per governare e mantenere il suo potere impone con la forza e con il terrore ciò che vuole .

In democrazia , i politici hanno bisogno dei consensi popolari , e possono governare , in pieno diritto, secondo i dettami e nel rispetto della Costituzione , se sono eletti dal popolo .

Motivo per cui ,  ciò che conta in democrazia sono le maggioranze numeriche , quali espressioni elettorali della volontà popolare e delle istanze che provengono dai bisogni e dalle esigenze più diffuse e più sentite nell’ambito della cittadinanza , e che sono notoriamente emergenti in un determinato momento nella vita sociale .

I politici che si pongono all’opposizione rispetto a chi governa , svolgono un ruolo importante in termini di controllo e di critica . Critica , la quale può essere costruttiva ai fini di possibili modificazioni migliorative della vita sociale , da apportare attraverso emendamenti alle linee e ai programmi governativi , o attraverso l’obiettivo di riuscire a riacquisire quei consensi popolari necessari , in numero tale per poter mettere in crisi il governo e procedere a nuove elezioni.

Diversamente ,  può esservi  anche una opposizione politica , la quale è meramente strumentale  , fatta da politici al solo scopo di impadronirsi del potere per interessi personali e di caste , e quindi di tentare  di mettere in crisi il governo usando argomentazioni pretestuose , ma che , in quanto tali,  rimangono comunque improduttive e ai margini di contestazioni demagogiche .

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