lunedì 16 luglio 2018

RESILIENZA E SUSCETTIBILITA'


Resilienza  e  suscettibilità

In psicologia , la resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.
Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti.

Invece , si dice che una persona è troppo , particolarmente  "suscettibile " , quando essa ha una reazione esagerata , spesso scorretta , a seguito di un atteggiamento , una frase , una parola , pronunciata  da qualcun altro nei suoi confronti e che viene ritenuta e valutata  , in quel particolare momento , dalla persona stessa , inopportuna , ingiusta , a volte anche offensiva . Un atteggiamento interpretato come un "attacco "  al suo modo di essere , che la disturba , la indispettisce , ma che la fa reagire in misura esagerata rispetto alla reale intenzione di chi ha tenuto quell'atteggiamento stesso  , o ha detto quella frase o quella parola.  Pertanto , una persona  che dimostra di non saper  essere "resiliente " , ma piuttosto incapace di adattarsi a situazioni diverse dal suo modo di pensare  e di comportarsi in modo tale da controllare i propri atteggiamenti , impulsi reattivi , tutte le volte in cui vengono “ toccati “ , o messi in discussione  taluni aspetti del suo carattere o del suo comportamento  o alcune sue posizioni su determinati argomenti. In sostanza , una personalità rigida , ma anche insicura ,  timorosa di confrontarsi  con gli altri e di sottoporsi ai giudizi altrui. 

Nessun commento:

Posta un commento