Corruzione e mafie
Nell’attuale contesto sociale nazionale , gravato da
situazioni problematiche sotto il
profilo socio-economico , nonché in
parte anche drammatiche riguardo alle condizioni povertà assoluta di milioni di
persone , sono venuti ad imporsi e tutt’ora si impongono, aggravando lo
stato sociale anche di una parte più ampia della popolazione, in specie le sane
attività produttive, fenomeni criminali ad elevatissimo rischio per la
stabilità sociale e sicurezza per i cittadini . Organizzazioni criminali ,
sempre più forti , estese e invasive , sia in campo nazionale che in ambiti
internazionali , in specie la ndrangheta , unitamente alla mafia
siciliana , alla camorra e alla sacra corona unita. Realtà criminali , che
prosperano , nonostante gli attacchi che vengono di volta in volta posti in
essere da parte di magistrati e forze dell’ordine , purtroppo non risolutivi ,
soprattutto a causa di leggi inadeguate e per carenza di strutture idonee ed
efficaci a contrastare la gravità e pericolosità del fenomeno.
Organizzazioni
che traggono enormi profitti , enormi capitali , in immobili e denaro,
che riciclano attraverso banche colluse o altri canali apparentemente
leciti , sfruttando tutto ciò che va ad investire anche interessi più ampi ,
nei mercati economico-commerciali e finanziari , e naturalmente attraverso la
degenerazione dei costumi sociali ( droga , alcol , porno , prostituzione ,
giochi d’azzardo , traffico d’armi , sfruttamento umano , corruzione , grande
evasione fiscale , etc.. ).
Un
fenomeno che ha creato un vero e proprio sovra-potere mafioso , capace di
inserirsi e influenzare proficuamente attività economiche e industriali ,
anche in ambiti vitali di apparati politico-amministrativi -istituzionali
, favoriti da certi organismi occulti e/o
da servizi “coperti “ , i quali , come è avvenuto in anni trascorsi , hanno a loro
volta coperto con depistaggi e falsificazioni , attentati , omicidi di
personalità illustri e anche di comuni cittadini innocenti , di onesti e
coraggiosi servitori dello Stato.
Organizzazioni criminali di stampo mafioso che con i loro atti criminosi e di estrema violenza hanno dichiarato “ guerra “ alle Istituzioni democratiche dello Stato , della nostra Repubblica e che pertanto i loro rispettivi affiliati “ mafiosi “ dovrebbero essere perseguiti penalmente e sotto il profilo costituzionale come “nemici “ dello Stato italiano , alla stregua dei terroristi .
Organizzazioni criminali di stampo mafioso che con i loro atti criminosi e di estrema violenza hanno dichiarato “ guerra “ alle Istituzioni democratiche dello Stato , della nostra Repubblica e che pertanto i loro rispettivi affiliati “ mafiosi “ dovrebbero essere perseguiti penalmente e sotto il profilo costituzionale come “nemici “ dello Stato italiano , alla stregua dei terroristi .
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