E’ il
tramonto dei “ grillini “ ? Auguriamoci di no , anche se la luce delle stelle
si è un pò affievolita nel cielo delle speranze . Quella luce potrebbe
spegnersi e se malauguratamente così accadesse , purtroppo da quel momento in
poi incomberebbe il buio di una notte cupa e lunga , su strade e piazze deserte
, in cui vagheranno solo ombre di fantasmi , che smarriti avranno lasciato i
loro corpi sepolti da cumuli di ignoranza e di malafede. Nelle case le finestre
sono chiuse , i portoni serrati . Resa muta è la voce di chi invoca la pietà
dei giusti , dispersa nella oscurità dell’ignoto è la memoria di un’alba fugace
, sorta in una tenue luce di speranze e di un sogno che invano qualcuno
ricorderà . Allora il sinistro verso di un cuculo annuncerà la “ vittoria del
silenzio.”
La posizione della Lega , di Matteo Salvini , è sempre più forte. Egli si avvale di un crescente consenso popolare ( oltre il 33 % ) per ridurre gli spazi di manovra del M5S , reso più debole dai risultati negativi del voto europeo, e in questo , è appoggiato soprattutto da Forza Italia e Fratelli di Italia , ma anche favorito , quando occorre , da un PD , il cui obiettivo è quello di abbattere il M5S .
All’interno
del Movimento emergono dissensi sulla politica condotta da Luigi Di Maio ,
generando aperte contrapposizioni riguardo ad importanti obiettivi della Lega (
sulla TAV , ma non solo ) e conseguentemente incrinando sia i rapporti con la
Lega , ma soprattutto riguardo alla compattezza del Movimento stesso.
E’ ormai
evidente che molte decisioni prese da Salvini ed approvate con legge , hanno
avuto anche un positivo riscontro in gran parte della popolazione , facendo
assumere ai consensi una connotazione tipica di destra .
Delle
aspettative di sinistra , che trovano ancora posto nel M5S , contro un
liberismo e un sovranismo capitalista , la situazione appare sempre più critica
e difficile , trovandosi davanti ad un bivio : cedere su talune posizioni ( es.
TAV ) per mantenere in piedi il governo , cercando di controbilanciare comunque
una politica di destra , oppure , irrigidirsi nelle posizioni sempre sostenute
e quindi passare alla netta opposizione formale e politica , nel tentativo di
salvare la integrità ideologica del Movimento, di sperare di ritrovare
compattezza e recupero di consensi popolari.
Salvini ha già dichiarato
“ Alea iacta est “ e il “
de profundis “ del M5S , ma tutto è ancora da vedere , nulla è scontato , per chi canta
vittoria prima ancora di aver catturato
la preda.
Cosa c'è
dietro la manovra di Salvini ? Realizzare , attraverso nuove elezioni , un
centro destra forte , aggregando alla Lega quante più forze politiche possibili
, disposte a tutto pur di conquistare poltrone e potere, da FdI , F I e
derivati , e forse anche da PD renziano . A maggioranze raggiunte , mettersi a
capo di un governo che abbia come obiettivo la forzatura e il superamento dei
limiti imposti dalle regole di bilancio , dalle norme economiche e finanziarie
europee . Poi , affrontare le inevitabili conseguenze ( sanzioni ) ponendosi in
rotta di collisione e di rottura nei confronti della Commissione di Bruxelles ,
ma a quel punto avvalendosi del sostegno non solo economico-finanziario , ma
anche di natura politica , da parte della Russia , secondo pregressi accordi
segreti già presi con Putin.,. Un progetto per attuare un indebolimento del
blocco europeo , nonchè consentire una importante apertura alla presenza russa
nel Mediterraneo, che però non sarà certamente gradita alla Germania , Francia
, Spagna e da altri Paesi europei , ma soprattutto sarà avversata dall'America
.? E con quali conseguenze sul piano della nostra sicurezza nazionale ? Ma
Salvini è forse così folle da giocarsi la partita anche e contemporaneamente su
due fronti , quello russo e quello americano , dato che , oltre a Putin , è
anche nell'interesse di Trump un indebolimento della unione europea ?
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