I PARAOCCHI della GENTE
La gente , ormai ,
vede solo vicino , davanti a sé . Vede solo telefonini , messaggi , giochi ,
facebook , etc.. Intanto il Mondo dei potenti che governano l'Economia ,
realizza giorno su giorno i suoi progetti di potere economico e finanziario ,
attraverso una massiccia espansione di prodotti tecnologici , generati da
strutture organizzative sempre più grandi , efficienti e potenti e in mano ad
una minoranza di individui., sempre più ricchi .
Tutti prodotti che
si riversano sui mercati a livello mondiale e in ogni parte della terra ( su
sette miliardi e mezzo di persone , ormai sono pochi quelli che non usano il
cellulare ). Così , anche autoveicoli , strumenti elettronici ,
elettrodomestici ,etc.. offerti a basse multi -rate , Industrie e servizi di
mega -distribuzione merci , con sistemi tecnologici sempre più avanzati ,
automatizzati , robotizzati , strutture dirette e gestite da poche persone
specializzate nel ramo .
Il resto del mondo è costituito da fiumane di
individui che ingombrano strade sempre
più strette , che affollano metropolitane , corrono , in una ricerca affannosa
di una propria identità , purtroppo sempre più difficile da ritrovare nel mondo
reale , e che , ahimé , sembra destinata a finire nelle spire di quello
virtuale , nel quale tutto è rappresentato attraverso immagini di individui e
cose , che si muovono in una dimensione astratta , ma incredibilmente così
verosimile e accattivante da riuscire a prendere il posto di quella vera .
Un mondo illusorio
che è ben costruito e pilotato , per gestire i comportamenti delle masse
popolari , affinché siano sempre più facili da controllare e orientare , onde
evitare che le coscienze possano risvegliarsi con progetti di rivendicazione di
diritti umani e sociali , quali il lavoro , una vita economicamente dignitosa ,
una giustizia ed equità sociale , il ritorno alla auto gestione delle risorse
naturali e ad una economia reale , tutti valori inconciliabili con gli
interessi posti in atto dal Mondo dei super potenti e
che dagli stessi
verranno via via
ridotti ai minimi
termini , in un
processo di asservimento progressivo
verso leggi sempre più
illiberali del mercato
globale .
In tale contesto ,
le cosiddette politiche dei vari Paesi
, vengono ad
essere solo rappresentazioni farsesche ,
recitate da attori , più
o meno bravi , appositamente addestrati
per inscenare spettacoli
di attrazione , ma soprattutto per
favorire i potentati
economici e finanziari . Essi ,
gli attori , nel tentativo
di raccogliere quegli
applausi e consensi
che permetteranno a loro di ripartirsi i ricavati di
un bottino , però sempre
più esiguo , davanti a
poltrone sempre più vuote
di spettatori , che invece preferiscono affollare gli stadi , in cui possono urlare , sfogando i
propri istinti di rabbia , ma anche di gioia , per quelle residue soddisfazioni
che sono a loro rimaste.
Probabilmente
fra un decennio o due ,
sempre che non si verifichi prima
un terzo conflitto
mondiale, verrà il
momento in cui
ci si accorgerà
di avere toccato
il fondo . Cioè , quando fenomeni di
crisi economica molto
grave peseranno su contesti di diversi Paesi , nei
quali talune importanti classi sociali
giungeranno alla consapevolezza reale , fisica
ed economica , di trovarsi schiacciati
da condizioni non
più sostenibili sotto
il profilo umano , a causa del raggiungimento
di
elevati livelli di disoccupazione
e da disuguaglianze economiche
allarmanti , nonché strozzati da
un sistema finanziario-speculativo di tipo estorsivo . A quel punto si
prenderà coscienza che l
‘unica via d’uscita
dal tunnel , non potrà
che avvenire se non attraverso una effettiva , globale , nuova “
Rivoluzione Culturale e Sociale “ , che presumibilmente si estenderà ad
altre realtà.
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