SE VERAMENTE LA PSICHE , NON MUORE
La psiche umana è un’entità astratta , un’energia non legata nè al tempo , nè allo spazio . La coscienza ,
il pensiero , appartengono alla psiche e
sono anche loro manifestazioni di energia , soggettive , autonome rispetto ai
limiti di tempo e di spazio , che sono fattori di ordine fisico e che invece limitano e condizionano la
esistenza del corpo. Per cui , alla morte fisica del corpo , tali entità energetiche permarrebbero , potrebbero continuare
ad esistere nella loro individualità.
Chiunque
abbia la fortuna di possedere determinate ed eccezionali caratteristiche di
natura psichica , potrebbe ben avere avuto modo di
percepire la esistenza di un “ mondo psichico “ , al di là del mondo
fisico, nonché di avere
la possibilità di riuscire ad entrare in contatto con entità , che sono già in quel
“mondo psichico “ , potendo prendere conoscenza delle condizioni
“ spirituali “ in cui dette entità
vivono .
Esperienze
extrasensoriali , acquisite in tal senso , fanno intendere che la esistenza
spirituale successiva a quella fisica , viene ad assumere aspetti che riflettono le condizioni nelle quali è stata condotta la
vita terrena , sotto l’aspetto psichico individuale . Il vivere nell'angoscia continua
della morte , oppure in conflitto con gli altri , oltre che con sè stesso,
genera uno status psichico "
turbato " , non solo durante la vita fisica , ma anche dopo la sua
fine , e quindi determina inevitabilmente , nella successiva esistenza
spirituale , condizioni psichiche non serene , di turbamenti , e in certi casi di sofferenza continua , specie quando i
rapporti umani di relazione nel mondo fisico ormai lasciato , siano stati
gravemente conflittuali , tali da
generare odio , cattivi risentimenti nell’animo proprio e in quello altrui.
E’ stato
riscontrato , sempre attraverso esperienze di natura extrasensoriale , che
riguardo alle condizioni spirituali di chi
è passato nel “
mondo psichico “ ultraterreno , queste seguono regole comuni di “
ordine universale “ che prescindono da
qualsiasi particolare appartenenza o
credenza avuta , durante la individuale esistenza
terrena , vuoi di natura religiosa o non
religiosa , ma che tali condizioni soggettive possono
ben essere influenzate , sia in senso positivo , sia in senso negativo , anche da
quella energia di pensieri , che possono essere a lui favorevoli
e positivi o contrari
e negativi , e che gli
verrebbero rivolti da parte di chi ancora vive sulla terra e che ha avuto e continua ad avere nei suoi
confronti sentimenti di amore e gratitudine , oppure , al
contrario , di rancore , di odio .
Ciò spiega perché
talune entità psichiche siano costrette a subire condizioni persistenti e gravi
sofferenze spirituali , avendo ciascuna di esse procurato durante la
propria esistenza terrena altrettanti
dolori e sofferenze ad altri esseri umani , come invece abbiano esistenze
spirituali di benessere e serenità quelle entità psichiche , che siano vissute
con amore e comprensione , con pace e
concordia verso gli altri .
Generalmente
, nel corso della vita quotidiana di
ciascuno , questo aspetto , purtroppo , viene
spesso trascurato , se non addirittura
volutamente ignorato , come dagli atei , o da agnostici , essi considerando il suddetto
tema “ spirituale “ fuori da ogni
logica di natura empirica e razionale . Purtroppo , sono in molti coloro che conducono
una vita di relazioni con gli altri e
per se stessi , trascurando o addirittura escludendo che i propri comportamenti possano avere effetti
ultraterreni , cioè sulle condizioni di una esistenza della propria psiche dopo la morte. Però , nulla può essere
escluso , in modo assoluto . In tal caso , questi stessi individui , potrebbero
correre rischi assai gravi in ordine al proprio destino , nel caso in cui essi
non abbiano osservato e praticato certi
principi morali fondamentali e
indispensabili per una pacifica,
solidale , altruistica e amorevole convivenza umana , o
peggio , abbiano commesso del male ad altri.
Invece , riguardo a coloro che hanno una qualsiasi fede religiosa
o una credenza di tipo spirituale , dovrebbe costituire un fattore estremamente
importante il voler cercare , quanto è più possibile , di vivere la propria
esistenza terrena attraverso rapporti
umani , di relazione psichica e sentimentale , improntati ad una pacifica convivenza , alla ricerca del dialogo costruttivo , alla comprensione
dei problemi altrui e soprattutto
all’attenzione di non farsi
dominare da ansie e angosce , in modo eccessivo , specie riguardo a beni e
interessi materiali , che alimentano il proprio egoismo , ma invece
cercare sempre di
ristabilire nella propria esistenza
psichica condizioni di equilibrio e di
serenità , soprattutto verso gli altri , e che fortificano spiritualmente il
nostro animo , oltre che ci consentono di affrontare e a risolvere positivamente situazioni , a volte , soggettivamente anche molto
difficili.