COMPROMESSI
O
TRADIMENTI ?
Allo stato delle cose , dobbiamo cercare di
vedere la situazione con gli occhi della "ragione" o meglio della
"ragionevolezza " . O governo tecnico ,di "servizio " fino
a dicembre (?) o elezioni subito ( luglio ) , o presto (settembre ) .Con il
governo tecnico di Mattarella , non vi sarà nessun "cambiamento " ,
anzi , una stretta maggiore sui conti pubblici e maggiori sacrifici per i
soliti contribuenti a reddito fisso e un aumento delle persone povere. Con
elezioni subito o quasi subito , il rischio di astensioni al voto sarebbe stato
certamente molto alto , per via di una inevitabile caduta di interesse da parte
dei cittadini nei confronti di una politica di " presa in giro "
rimanendo la stessa legge elettorale.e inoltre , un alto rischio di ritrovarsi
in un nuovo stallo politico ,molto pericoloso per la tenuta democratica e per
le ripercussioni economiche e finanziarie, nei mercati internazionali .
Il quadro
politico , in atto , sembra vedere una possibile intesa fra M5S e Lega ,ma con
un ostacolo (Berlusconi ) ,presenza non gradita dal M5S in un possibile governo
in accordo con la Lega , ma dalla Lega ( Salvini ) ritenuto il Berlusconi
indispensabile per evitare una scissione del CDX .Il PD ( Renzi ) deciso a
tenersi fuori dalla partita , poichè , dopo la sconfitta, non gli rimane altro
che tentare di ricomporre le file di un partito scompaginato . .
Pertanto
,non resta altro che giungere a "compromessi " da parte del M5S nei
confronti non tanto della Lega , quanto invece di Berlusconi e nella specie
riguardo ai suoi interessi sulle società di televisioni e quant'altro.(
conflitto di interessi ). A questo punto si tratta solo di trovare una
soluzione di comune interesse fra M5S , Lega e F I e FdI , tale che non veda
chiudere nel cassetto le grandi promesse del reddito di cittadinanza , della
riforma della legge Fornero e della riforma fiscale a favore di imprese e
famiglie.
In pratica , dar vita ad un Governo
"riformatore " , ma prudente e avveduto nel voler realizzare quei
progetti di cambiamento positivo sulle condizioni dello stato sociale e della
vita dei cittadini , magari con gradualità , ma con la determinazione e
capacità di attuarli , per evitare di dare ai cittadini italiani un'altra volta
, una ulteriore prova , da parte della "politica " partitica , di una
"presa in giro " . Ciò che sarebbe ritenuto un vero e proprio "
Tradimento " ,una colossale sconfitta , specialmente del M5S nei confronti
degli undici milioni dei suoi elettori .A tutto vantaggio , non solo di
Berlusconi , ma anche di Renzi. e in gravissimo danno per quei cittadini che
hanno sognato di veder realizzarsi finalmente una "giustizia sociale
" nel nostro Paese.
La cosiddetta
“ democrazia imperfetta “ comporta
sempre e comunque situazioni flessibili
, mutabili , intercambiabili , di compromessi
non solo politici , ma anche sociali ed economici. Gli intrecci e gli accordi politici fra
partiti e movimenti sono determinanti ai
fini della formazione di un Governo , ma fondamentalmente contano
i risultati derivanti dalle
consultazioni elettorali , dai voti dei cittadini , dalle loro
preferenze , pur in casi di leggi
elettorali che prevedano liste bloccate. Pertanto , addossare le colpe
di situazioni di ingovernabilità o di “stallo
“ solo al sistema politico-partitico
appare esagerato e non corretto .
Infatti , riguardo alla attuale nostra situazione politica , italiana
, appare del tutto chiaro che dai risultati del voto del 4 marzo 2018 , con la
legge Rosatellum (proporzionale e in parte , nei collegi , maggioritaria ) , l’elettorato si è schierato , riguardo ai partiti maggiori , a favore del M5S
nella misura circa del 32 % ,
della Lega nella misura circa del 17 % , di F I circa del 14 % , del
PD circa del 18 % .
Premiando , in primis , il M5S con a capo Di Maio , la Lega con a capo Salvini , ma un’altra parte degli elettori a favore anche di FI , con a capo Berlusconi , nonostante che lo stesso si trovi condannato per frode fiscale e altro , e sia stato sfiduciato politicamente in precedente governo. Parimenti , altra parte degli elettori ha ancora votato in favore di Renzi , nonostante che lo stesso sia stato colpito da più insuccessi elettorali e crisi di governo .
Tale fenomeno , certamente anomalo , può spiegarsi soltanto dovendo ammettere che una buona parte di cittadini italiani , o votano a favore di certi personaggi politici perché affascinati dalle loro personalità “carismatiche “ , senza tener conto delle loro rispettive capacità o positive qualità di capi-governo , oppure perché sono in qualche modo interessati a trarre vantaggi personali , professionali , di natura economica o finanziaria.
In ogni caso , è indubbio che determinate situazioni di instabilità politica , nonché di crisi economica e finanziaria , di iniquità sociali , sono fattori negativi che vedono una parte di responsabilità anche nelle “ coscienze “ di una importante parte della società civile italiana , scarsamente attenta a determinati valori e principi etici e sociali , peraltro contemplati nella nostra Costituzione. Una società " malata " , che , purtroppo , lascia una eredità negativa sul futuro delle nuove generazioni.
Premiando , in primis , il M5S con a capo Di Maio , la Lega con a capo Salvini , ma un’altra parte degli elettori a favore anche di FI , con a capo Berlusconi , nonostante che lo stesso si trovi condannato per frode fiscale e altro , e sia stato sfiduciato politicamente in precedente governo. Parimenti , altra parte degli elettori ha ancora votato in favore di Renzi , nonostante che lo stesso sia stato colpito da più insuccessi elettorali e crisi di governo .
Tale fenomeno , certamente anomalo , può spiegarsi soltanto dovendo ammettere che una buona parte di cittadini italiani , o votano a favore di certi personaggi politici perché affascinati dalle loro personalità “carismatiche “ , senza tener conto delle loro rispettive capacità o positive qualità di capi-governo , oppure perché sono in qualche modo interessati a trarre vantaggi personali , professionali , di natura economica o finanziaria.
In ogni caso , è indubbio che determinate situazioni di instabilità politica , nonché di crisi economica e finanziaria , di iniquità sociali , sono fattori negativi che vedono una parte di responsabilità anche nelle “ coscienze “ di una importante parte della società civile italiana , scarsamente attenta a determinati valori e principi etici e sociali , peraltro contemplati nella nostra Costituzione. Una società " malata " , che , purtroppo , lascia una eredità negativa sul futuro delle nuove generazioni.
CONSIDERAZIONI SUL CONTRATTO DI
GOVERNO M5S-LEGA
Punti programmatici del contratto :
1) Reddito di cittadinanza ( M5S )
2) Flat Tax ( Lega )
3) Modifica Legge Fornero ( M5S e Lega )
4) Immigrazione- Patto di Dublino ( Lega )
5) Anticorruzione e antiriciclaggio ( M5S e Lega )
6) Conflitto di interessi ( M5S )
7) Sicurezza ( Lega )
8) Lotta alla evasione fiscale ( M5S )
9) Riforma della giustizia –Prescrizione
(M5S )
10)
Modifica
rapporti con Unione Europea su rigidità dei vincoli di bilancio e sulla tutela
prodotti nazionali (M5S e Lega )
Riguardo ai primi tre punti , le critiche
sollevate si basano sul fatto che tali provvedimenti necessariamente comportano , nel loro insieme
, costi assai elevati per il bilancio dello Stato
( 60/90 miliardi di euro ), che andrebbero ad aggravare il peso (già molto alto
) del debito pubblico ( oltre duemiladuecento miliardi di euro) e a mettere a
rischio le pensioni , nel prossimo futuro , anche per il fenomeno dell’aumento
del limite di età della vita ,in rapporto alla diminuzione della forza lavoro e
quindi del numero dei contribuenti .
Situazioni che esporrebbero pericolosamente il Paese
a fenomeni di grave recessione e alle speculazioni
della finanza internazionale .
Per evitare che accada ciò e pertanto affrontare adeguatamente tali problemi e realizzare gli obiettivi prefissati
, sono necessarie le
corrispondenti e adeguate “ coperture
finanziarie “ , le quali non possono
non trovarsi che attraverso
una “ corretta gestione “
delle risorse economiche , umane e
naturali , già esistenti nel Paese.
Motivo per cui , potrà manifestarsi realmente un “ buon governo M5S-Lega “ , con positivi
risultati sulla economia e sul sociale , soltanto se verranno posti in essere
comuni interventi rivolti a ::
1) Rigorosi controlli e previsione di
adeguate sanzioni , in ordine alla mancata
regolarità degli appalti e sulla
esecuzione di opere pubbliche , per evitare
sprechi di denaro a causa di strumentali ritardi e aumento di costi in
corso d’opera , di natura speculativa, nella esecuzione dei lavori stessi , e a
causa di trascuratezza e abbandono di opere pubbliche già
eseguite e non utilizzate .
2) Una rigorosa e drastica lotta alla “ evasione fiscale “ ( stimata di
oltre 150 miliardi ) e alla corruzione “ al riciclaggio del denaro , alla criminalità
, con particolare impegno contro le
organizzazioni criminali-mafiose , “attraverso
leggi più efficaci , con pene severe ,
di natura penale ed economica, un
rafforzamento dei controlli , anche “ incrociati “ , con i mezzi e strumenti tecnologici più avanzati ,
oltre che ad un adeguamento quantitativo e qualitativo professionale degli
organici delle forze istituzionali (Giustizia e Forze dell’Ordine ) preposte ,
con interventi efficaci e confische sui patrimoni e sulle rendite finanziarie ,
su tutte le attività di natura speculativa
finanziaria , sui traffici illeciti e riguardo alla lotta anti-corruzione , attraverso proficui sistemi di controllo nell’ambito delle pubbliche amministrazioni .
3) Interventi , di natura organizzativa
ed economica, volti a sostenere e sviluppare le “ risorse umane “ , in campo della “ ricerca “ scientifica e tecnologica , della “ istruzione “ e “ preparazione professionale al lavoro “.
4)
Interventi legislativi volti a valorizzare adeguatamente e a
incentivare il ricorso alle fonti energetiche
naturali , a sostenere le attività nell’ambito dei prodotti agroalimentari territoriali , nazionali , e turistiche ,
artigianali .
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