IERI
E OGGI
Temo ,
purtroppo , che oggi siano in tanti ,
forse anche in troppi , gli italiani che
ritengono solo “ acqua passata “ tanti
fatti ed episodi di dieci , venti , trenta o più anni fa , che sono stati drammatici e spesso tragici , che hanno visto guerre
, attentati , tanto sangue di morti
ammazzati in modo crudele , vittime del dovere , difensori della giustizia , della libertà ,
dei diritti umani , semplici cittadini , padri, madri , persone
innocenti e di ogni età , trucidati per
mano di terroristi , di mafiosi , di personaggi di gruppi occulti o istituzionali dal doppio
volto , complottisti contro le istituzioni democratiche .
Un tale modo di pensare , da parte di cittadini , a
mio avviso è assai deprecabile e ricorda quella infelice e incredibile frase
pronunciata durante una intervista dal
senatore della Repubblica Giulio Andreotti
, a proposito dell’omicidio ( 11 luglio 1979 ) del dottor Giorgio Ambrosoli : “ ..diciamo che lui ( Ambrosoli ) se l’è
proprio cercata ! “ .
Un modo di
pensare che temo sia molto comune e che ormai faccia parte del vivere di tutti quelli che vogliono “ guardare solo avanti per il proprio interesse e senza dar troppo
peso a ciò che è avvenuto nel passato , persino già ieri stesso “ .
Il riflesso di una parte ( fortunatamente non
la maggioranza , quanto meno vorrei sperare ) della società , di cittadini che
ritengono i fatti storici e salienti che hanno segnato il percorso della nostra
Nazione verso la nostra democrazia , non sufficientemente interessanti , poco importanti , se non proprio seccanti e inutili
, di fronte , invece , a tanti altri aspetti e fatti di vita che riguardano
interessi immediati , contingenti , ritenuti assai interessanti e importanti , che
attengono più che altro ai bisogni o piaceri quotidiani , sia di natura e di vita pratica ,
sia riguardanti la sfera delle emozioni
, attività musicali o sportive o di altro genere ( Web , telefonini cellulari , smartphone , tv
,etc..) .
La stessa “ politica “ è ritenuta da molti più uno spettacolo
mediatico , da tv , solo per gli addetti al lavoro , giornalisti e
rappresentanti di partito, ma non più come è stato nel passato , partecipazione
, anche fisica oltre che mentale , di ingenti masse popolari che trovavano una vera
propria identificazione e passione verso una o l’altra ideologia , in simboli di
partito , verso personaggi politici di grande pregio ed elevata cultura.
Più che altro . oggi si rilevano manifestazioni ed espressioni di voto che denotano fenomeni ondivaghi , a volte contraddittori , che seguono , appunto , più istinti del momento che convinzioni . In definitiva , lo specchio di una società instabile , poco sicura e quindi più esposta ad essere governata da “poteri forti “ e mafiosi , i quali a differenza degli anni passati , non hanno più bisogno di ricorrere ad atti di estrema violenza , a stragi e omicidi di personaggi eccellenti , per continuare nelle loro attività lucrose e illegali , trovando essi ora un terreno fertile , in campi estesi nella società e nelle istituzioni e nei quali può crescere una facile corruzione , e svilupparsi complicità sempre più intrusive , ad alti livelli politici e istituzionali , che purtroppo continuano a incidere negativamente sulla vita sociale ed economica del Paese , nonostante tutti gli sforzi e impegni di tanti magistrati che tentano di alzare degli argini su un tale nefasto fenomeno .
Tutti fattori , questi , che mettono il nostro Paese nel serio rischio di perdere importanti e fondamentali diritti democratici , ottenuti attraverso il sacrificio della vita di tante persone , di funzionari pubblici e di cittadini dall’animo nobile.
Più che altro . oggi si rilevano manifestazioni ed espressioni di voto che denotano fenomeni ondivaghi , a volte contraddittori , che seguono , appunto , più istinti del momento che convinzioni . In definitiva , lo specchio di una società instabile , poco sicura e quindi più esposta ad essere governata da “poteri forti “ e mafiosi , i quali a differenza degli anni passati , non hanno più bisogno di ricorrere ad atti di estrema violenza , a stragi e omicidi di personaggi eccellenti , per continuare nelle loro attività lucrose e illegali , trovando essi ora un terreno fertile , in campi estesi nella società e nelle istituzioni e nei quali può crescere una facile corruzione , e svilupparsi complicità sempre più intrusive , ad alti livelli politici e istituzionali , che purtroppo continuano a incidere negativamente sulla vita sociale ed economica del Paese , nonostante tutti gli sforzi e impegni di tanti magistrati che tentano di alzare degli argini su un tale nefasto fenomeno .
Tutti fattori , questi , che mettono il nostro Paese nel serio rischio di perdere importanti e fondamentali diritti democratici , ottenuti attraverso il sacrificio della vita di tante persone , di funzionari pubblici e di cittadini dall’animo nobile.
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