giovedì 9 aprile 2020

UNIONE EUROPEA IN CRISI ?



IL MONDO , OGGI 


COME  GIRA  IL  MONDO  OGGI  con la GLOBALIZZAZIONE  finanziaria



Ci sono le guerre , i conflitti armati , in diverse regioni della terra per l’accaparramento delle risorse energetiche di petrolio e di gas e che cagionano milioni di vittime innocenti e distruzioni catastrofiche.



Però vi sono soprattutto i conflitti finanziari , negli scambi commerciali , nella speculazione finanziaria dei mercati azionari , negli stratosferici guadagni dai traffici di armi e di droga , negli investimenti di capitali in paradisi fiscali , nel riciclaggio di enormi capitali provenienti dai suddetti traffici , con investimenti nella estrazione del petrolio e del gas ,in ogni parte della terra e nei mari ,  nella estrazione di oro e diamanti e altri metalli preziosi nelle miniere del continente Africano , molto ricco di tali prodotti, sfruttando ivi le risorse umane , costrette a vivere nella miseria e in condizioni di schiavitù.



Nell’attuale momento di crisi , non solo italiana , ma anche a livello mondiale , a causa della diffusione pandemica del Covid19 , che sta mietendo migliaia di vittime e che sta provocando  sconvolgimenti drammatici  nella vita sociale delle popolazioni , nel blocco delle attività di lavoro e produttive , nell’impoverimento di milioni di persone , rimaste senza lavoro e senza un reddito , fra i Paesi più colpiti dalla pandemia , dopo la Cina , è l’Italia , con migliaia di morti per contagio.

In un tale scenario mondiale , l’Italia , sotto l’aspetto economico e finanziario ,si presenta piuttosto debole , per il fatto di occupare una posizione molto elevata nel debito pubblico , che ha raggiunto i duemila e trecento miliardi di euro, fra i più elevati rispetto agli altri Paesi . Anche se vi è un fattore positivo ,costituito da un importante risparmio in denaro da parte dei cittadini italiani in depositi presso le banche , che può essere stimato circa millecinquecento miliardi di euro, sufficiente a coprire un poco più  della metà del debito pubblico. Per tali motivi , il Governo italiano si appresta a formulare all’Eurogruppo la proposta di emettere  degli “ eurobond “  che consentano di fornire liquidità alle banche di ogni Paese , senza essere sottoposti alla  condizione di  dover restituire il denaro con interessi onerosi e a breve scadenza , tenendo in considerazione le gravi difficoltà economiche presenti e future. 



 Quelli dello EUROGRUPPO , in specie i Paesi della Olanda , della Germania , e quelli del nord Europa ,  si stanno schierando nettamente contro la proposta del Governo italiano  ,  volendo curare solo gli interessi delle banche  e delle loro società finanziarie, senza prendere provvedimenti necessari per affrontare seriamente la situazione drammatica dell’Italia e della Spagna  , paesi più colpiti dal virus, e né si sono mai preoccupati della provenienza di tutto il denaro che circola nelle loro banche  Con ciò dimostrando  che la cosiddetta “ Unione europea “  in realtà non esiste e non è mai esistita veramente come unione di popoli , ma è solo un sistema  di intrecci finanziari di natura speculativa  e di interessi egoistici nazionali.




Al passare del pericolo della pandemia del covid19 , la Cina sarà il Paese che ne uscirà per prima  e che si riprenderà presto dal punto di vista  economico e produttivo . L’America , ne uscirà  con ritardo dalla pandemia  e dovrà erogare massicci quantitativi di denaro per tamponare le falle della crisi economica e produttiva. L’Europa si troverà  divisa al suo interno , con Paesi che dovranno subire ancora il diffondersi del virus , per diversi mesi , e contestualmente si troveranno a dover risolvere il problema sanitario , ma principalmente  quello critico economico  contando  maggiormente sulle proprie risorse finanziarie e in parte minoritaria su quelle erogate dalla BCE .  In definitiva , l’Italia dovrà assumere  una decisione assai importante , se vorrà evitare di scivolare  verso  un destino  di sempre più soccombenza al peso di interessi finanziari ,che ne limiteranno drasticamente condizioni di vita sociale.

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